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Il centrocampista Alessandro Colace
Ladispoli in scena con il Campus Eur domani alle ore 14.30 per cercare di entrare nei quarti di finale di Coppa Italia che a dire il vero sembrano a portata di mano. Sì, perché si parte dal 3-0 dell’andata in favore dei rossoblu che dovranno gestire il risultato. Forse è proprio questo il più grande grattacapo per un’Academy che non si è mai trovata in una situazione simile e che dovrà cercare di respingere il possibile assalto dei padroni di casa. Mister Lillo Puccica non potrà contare su due giocatori squalificati e sono Christian Tiberi, andato in gol domenica contro Favl Cimini Viterbo per la prima volta in questa stagione (la rete della punta è quella del 3-3 finale) e poi anche Camillo Fiaschetti. Notizie non buone dall’infermeria invece per quanto riguarda l’ex civitavecchiese Gabriele Leonardi reduce da un guaio muscolare. Giulio Ruggiero pure non è al meglio dopo essere uscito sul finire di primo tempo contro i viterbesi. Puccica quasi sicuramente dovrà rinunciare ai due esterni. In porta potrebbe rifiatare D’Angeli per lasciare il posto a Mogliè che nella partita di andata si era comportato molto bene. Dietro previsto l’impiego di Roberto Colace, fratello di Alessandro, per rilevare lo squalificato Fiaschetti con Temperini e Ranieri a supporto o anche Mengoni nella dinamica del turnover. Aracri dovrebbe tornare a destra e Buonanno a sinistra. In mezzo al campo Alessandro Colace con uno tra De Angelis e Paganetti. Quest’ultimo è la grande sorpresa di questa stagione, a soli 17 anni sta davvero bruciando le tappe e gli osservatori hanno già messo gli occhi sul centrale. Avanti Pagliuca e alle spalle la coppia Polucci-Iurato anche se Reinkardt, in gol domenica su assist proprio di Pagliuca, dovrebbe spuntarla per uno dei due. Il trequartista si è messo alle spalle l'infortunio. Per il Ladispoli c’è da difendere il 3-0 dell’andata dove all’Angelo Sale era andato in scena il “Iurato show”, capace di realizzare una doppietta con l’altra marcatura ad opera di capitan Buonanno con i padroni di casa vicini in più di una circostanza anche vicini al poker. Dopo la Coppa il Ladispoli dovrà pensare alla capolista Pomezia: una corazzata rispetto agli uomini di Puccica.
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