PHOTO
Ottobre comincia con una sfida già importante per il Civitavecchia Calcio. Alle 15.30 fischio d’inizio al Vittorio Tamagnini, con i nerazzurri che non avranno certamente un impegno semplice, perché ospiteranno l’Aranova, con la miglior difesa di tutta l’Eccellenza laziale, che, magari, non sarà indicata dagli addetti ai lavori come la favorita per vincere il girone A, ma sicuramente rappresenta una di quelle insidie corpose, che potrebbero andare ad occupare i posti principali del campionato.
La gara assume i connotati specifici del super scontro, anche perché l’undici di Massimo Castagnari, probabilmente un po’ a sorpresa, comanda il raggruppamento, con otto punti incamerati nelle quattro sfide di settembre e una lunghezza di vantaggio nei confronti del Valmontone, dato in pole position nella griglia di partenza pre-stagione e che insegue, pronto a scalzare Funari e compagni dalla vetta.
Ad onor del vero, va specificato che non si tratta di una classifica completa, in quanto il Pomezia deve ancora recuperare la gara contro la Tivoli e se dovesse fare bottino pieno si prenderebbe il ruolo di capolista. Tra l’altro nei giorni scorsi è stato deciso che il recupero non si disputerà più mercoledì prossimo, ma il 6 novembre. Ma, tornando alle questioni prettamente nerazzurre, anche per questa gara mister Castagnari dovrà rinunciare a Cristian Vittorini. In dubbio anche la presenza di Nicolò Cesaroni, che, dopo aver mostrato la sua tecnica in Coppa Italia, sta ancora faticando nel trovare un suo spazio nella squadra, con la speranza che possa farlo da qui a breve, in quanto il suo bagaglio, anche di esperienza, può essere d’aiuto per i civitavecchiesi. Da capire se mister Castagnari schiererà la formazione base, oppure se deciderà di fare qualche rotazione, in quanto le fatiche per gli impegni infrasettimanali si fanno sentire e torneranno già dal prossimo 16 ottobre con l’andata degli ottavi, per il quale si attende il nome dell’avversario, anche se sembrano ci siano buone possibilità per uno scontro con il Viterbo.
«Sappiamo che sarà una partita difficile - dichiara l’attaccante Cristiano Rossetti - contro una squadra ben organizzata che ancora non ha subito gol in campionato e che verrà da noi con il dente avvelenato, perché quando giochi con la prima in classifica hai sempre delle motivazioni maggiori».
Come sostiene il giocatore, è pazzesco quanto è riuscita a fare la formazione rossoblu nel primo scorcio di campionato, ovvero lasciare inviolata la propria porta, nonostante abbia affrontato compagini del valore di Boreale, Rieti, Colleferro e la trasferta sul campo della Romulea. Per una difesa impermeabile, c’è un attacco che fa fatica a metterla dentro, in quanto la prima segnatura in campionato è giunta proprio a San Giovanni contro gli oroamaranto, grazie al gol vittoria dell’ex di giornata Marco Marino. Discorso diverso in Coppa Italia, dalla quale l’undici di mister Vigna è stato eliminato, subendo gol dal Viterbo sia all’andata che al ritorno.
«Siamo una squadra molto forte - riprende Rossetti - creata per fare un ottimo campionato. Sono felice di essere qui e mi sento in fiducia. So che posso aiutare la squadra e allo stesso tempo la squadra può aiutare me a fare bene».
Cristiano Rossetti è stato sicuramente uno dei migliori colpi estivi del direttore sportivo Marco Angelocore. Cresciuto nel vivaio dell’Aurelio, l’attaccante ha saputo subito dimostrare il suo valore, già dall’esordio contro l’Ottavia, nel quale ha segnato il gol vittoria in pieno recupero. È vero che non si è trattata di una segnatura dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ma Rossetti ha avuto la caparbietà per prendere palla, che non gli è scottata al momento di calciare verso la porta avversaria. E Rossetti si è ripetuto anche mercoledì scorso, su un campo che conosce davvero bene, segnando il gol che ha chiuso ogni discorso qualificazione per il passaggio agli ottavi di finale.
«Ho riconquistato palla a limite dell’area - racconta Cristiano Rossetti - sono stato bravo a seguire la corsa di Luciani, che con un grande assist mi ha messo davanti al portiere, sono stato freddo e l’ho messa dentro. Dopo il gol sono andato sotto il settore degli spettatori, dove erano presenti sia la mia famiglia, che i miei amici, che sono sempre stati accanto a me e che mi hanno dato la forza per continuare nei momenti difficili. Lo staff e la presidenza sono fantastici. Mi sono accanto e credono in me, lo spogliatoio è affiatato e ci godiamo ogni momento positivo».
Civitavecchia-Aranova sarà arbitrata da Francesca Roncaioli della sezione di Roma 1, dalla quale provengono anche i due assistenti Roberto Alexander Lopez Vejarano e Riccardo Poggetti.
«Affrontiamo un grande avversario, una squadra che sicuramente farà parlare di sé . La squadra - commenta il tecnico dell’Aranova Vigna - fino ad oggi ha dato una continuità nel gioco, ogni prestazione è stata positiva- afferma l'allenatore - . Spero di vedere quanto fatto di buon sino ad ora , anche sul campo di Civitavecchia».
©RIPRODUZIONE RISERVATA