Avanti tutta, più forte del maltempo, del campo ai limiti della praticabilità con due sospensioni che hanno messo a serio rischio anche il completamento del match ma alla fine tutto è bene quel che finisce bene e la Flaminia Calcio battendo per 2-0 i sardi della Sarrabus Ogliastra con i sigilli di Lorusso e di Sirbu nella prima frazione di gioco (prima che il maltempo rendesse il campo ai limiti della praticabilità) ha confermato che non vuole più fermarsi. L’ottava vittoria stagionale, sesta tra le mura amiche ha dimostrato lo stato di forma ottima della compagine di mister Nofri e per certi versi fa crescere il rammarico per quella che poteva essere un’intera stagione da prima fascia se non ci fosse stato un intero girone di andata all’insegna dei troppi pareggi e senza grossi sussulti. Si guarda avanti come ha sentenziato il tecnico: «Vediamo di domenica in domenica dove riusciremo ad arrivare senza proclami e tabelle». Intanto però la classifica sorride con la conferma dell’ottavo posto e si accorcia la zona del playoff con il quinto posto che dista a sei lunghezze e il quarto a nove ad appannaggio rispettivamente di Ischia a 42 punti e Romana Fc a 45. Otto le gare che mancano alla conclusione del campionato con la Flaminia che in trasferta dovrà recarsi sui campi del fanalino di coda Boreale (domenica), Anzio, Romana Fc, Atletico Uri ed in casa ospiterà Cavese, San Marzano, Cassino e Sassari Latte Dolce. A proposito di Cavese superando indenne il derbissimo giocato sul campo della Nocerina davanti a 5mila spetttori ha confermato il suo primato a +10 sul Cassino e con un +11 sui molossi.

Al. Giu. Vir.

©RIPRODUZIONE RISERVATA