Tutto è pronto allo Scoponi, dove dalle 15 si disputerà la sfida fra i padroni di casa del Tolfa e gli ospiti del Città di Cerveteri. In tribuna, oltre ai calorosi tifosi collinari, ci sarà anche una folta delegazione di supporter etruschi: per questa trasferta a Tolfa, i tifosi si incontreranno alle 13.30 davanti al loro stadio e saliranno sulla collina con una carovana di auto. All’andata il Tolfa espugnò il campo cerite per 2-1 battendo i padroni di casa allora allenati da mister Cicino, invece oggi a Tolfa arriva il Città di Cerveteri dell'era Caputo. Da rilevate che nella sfida di oggi si troveranno contrapposti il tecnico del Tolfa Roberto Macaluso e quello del Città di Cerveteri Paolo Caputo: i due in passato erano insieme nel Civitavecchia Calcio in serie D con Caputo che era il mister di Macaluso; i due poi hanno condiviso anche l'esperienza di allenare insieme. Oggi, quindi, è una sorta di derby fra due tecnici esperti che si stimano.

QUI TOLFA

Dopo il ritorno alla vittoria di domenica il Tolfa in settimana si è allenato bene e mister Macaluso e gli altri tecnici hanno cetcato di preparare la partita nel miglior modo possibile. Fra le file del Tolfa oggi saranno assenti Piano (che sta scontando la squalifica) e Pasquini: quest'ultimo ha iniziato la fase di recupero dopo l'infortunio al piatto tibiale e alla mononucleosi. Rientra, però, dalla squalifica l'esperto giocatore Pangi. Da rilevare che tra le file del Tolfa ci sono gli ex Cerveteri Salvato e Moretti. «Oggi davanti ai nostri sostenitori affrontiamo il Cerveteri - spiega il tecnico del Tolfa, Roberto Macaluso - sarà una sfida importante per noi che peserà sulla classifica: cercheremo la vittoria per rimanere agganciati alle prime due squadre della classifica. Ci sono ancora sette partite e vorremmo cercare di sfruttarle tutte al meglio».

Per quanto riguarda i rapporti con mister Caputo, Roberto Macaluso spiega: «È stato il mio mister e poi abbiamo allenato insieme. Lui mi aveva chiamato proprio quando stavo a Tolfa e con lui ho iniziato questa piccola carriera da allenatore. Naturalmente fra noi c'è un ottimo rapporto. Oggi troveremo un Cerveteri affamato di punti, quindi sarà sicuramente una partita difficile. So che Paolo allena le sue squadre in maniera certosina. Sia per noi che loro sarà una sfida difficile perchè, anche se per obiettivi diversi, cerchiamo la vittoria». A suonare la carica per il Tolfa è il bravissimo giocatore Gigi Salvato, il quale a proposito di questa sfida commenta: «Siamo in grande forma. Oggi è una partita importante e vogliamo assolutamente vincere in casa perchè non vinciamo da quasi un mese e vogliamo dimenticare il momento passato e tornare ad allungare la striscia positiva. Ce la metteremo tutta per provare in ogni modo a vincere per noi, ma soprattutto per dare gioia ai nostri tifosi. Sappiamo bene che ci attende una partita difficile, ma non molleremo e lotteremo per trattenete l'intera posta in palio. Ce la giocheremo fino in fondo e affronteremo questa gara con la tranquillità, la voglia di vincere e l’entusiasmo che ci contraddistingue. Noi ci crediamo fino a alla fine a vincere. Per chiudere il campionato ci sono rimaste 7 partite che per noi saranno tutte finali e quindi dobbiamo far di tutto per vincerle tutte e poi vediamo come andrà alla fine». Mentre il Tolfa sarà impegnato contro i verdazzurri, la capolista Sorianese giocherà in casa contro il Palocco; impegno interno anche per l'Urbetevere, seconda forza del girone, impegnata contro la DuepigrecoRoma.

QUI CERVETERI

I cervi possono contare sul rientro di Simone Piano, il gemello del centrocampista del Tolfa , Matteo, che da dicembre ha cambiato casacca. Sarà una sfida ad alta tensione, entrambe le squadre hanno degli obiettivi, anche diversi, da centrare. I verdazzurri non saranno, sono almeno una cinquantina i sostenitori che la seguiranno nella località collinare, pronti a spingere Catracchia e compagni verso la vittoria. È importante mettere in cascina punti per coltivare l'ambizione di salvarsi direttamente, o quanto meno di ottenere un posto privilegiato per il play out, per giocarlo in casa. «Dobbiamo giocare la gara con la cattiveria, non possiamo permetterci passi falsi - ha detto Catracchia - . L'avversario è molto difficile, è una bella squadra che punta a salire di categoria. Ci vuole una prestazione corale, forte e spregiudicata. Veniamo da un buon periodo, ma non riusciamo a concretizzare la mole di gioco che produciamo. Per Tolfa sono fiducioso, ai compagni dico di non mollare, di fare il nostro e vedrete che riusciremo ad ottenere quando meritiamo».

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