La vittoria fuori casa con l’Astrea non basta, il Ladispoli per salvarsi e restare in Eccellenza dovrà battere i cugini del Città di Cerveteri in uno spareggio dalle mille emozioni. Gli uomini di Massimo Castagnari hanno dato tutto nell’ultima giornata con la formazione romana calando il tris grazie alla doppietta di Teti e al gol su corner di Crocchianti. Un 3-1 che però non è servito ad evitare i playout che per una beffa del destino l’Academy affronterà misurandosi con gli etruschi di mister Superchi che nella 34° giornata hanno superato facilmente al Galli il Fiano Romano. Quindi il prossimo anno giocherà in Eccellenza o il Ladispoli o il Cerveteri con i rossoblù che avranno diversi vantaggi, tra cui quello di giocare di fronte al proprio pubblico. Tornando alla gara con l’Astrea, Castagnari ha schierato De Angelis in porta, difesa a 4 con Aracri, Salvato, Crocchianti e Buonanno. A centrocampo Ferazzoli, Tollardo e Colace con tridente pesante composto da Teti, Pietrobattista e Perez. Capitan Catese, non al meglio della condizione fisica, inizia dalla panchina. Gli ospiti partono meglio imprimendo subito la giusta direzione al match. In nemmeno 100 secondi guadagnano due corner. Sul secondo Crocchianti svetta su tutti raccogliendo l’assist di Colace. È la rete del vantaggio che rassicura mister Castagnari. All’11’ super parata di Massetti sul tiro di Teti. L’assolo dell’Academy si interrompe al 13’ quando in azione fotocopia Castro viene lasciato colpevolmente solo di colpire di testa su calcio d’angolo battuto da Raho. Al 22’ Ladispoli vicino al 2-1. Al 35’ Perez trova lo spiraglio sempre sull’out di sinistra ma apre troppo il piattone. Sembra finito il primo tempo ma Dionisi al 45’ atterra Teti in area di rigore: per il signor Testani di Frosinone non c’è alcun dubbio sul fallo. Dal dischetto si presenta lo stesso Teti che spiazza Massetti per la rete del 2-1. Si va negli spogliatoi.

Nella ripresa il match ristagna a centrocampo. L’Astrea cerca di rifarsi sotto ma al 29’ viene punti ancora una volta da Teti che si infila in area e trafigge ancora Massenti con un tiro chirurgico. Poi parte la girandola dei cambi da una parte e dall’altra e si attende solo il triplice fischio. Ora non si pensa ad altro che al derby di domenica. «Sarà una gara speciale – ammette Gigio Salvato, difensore del Ladispoli ed ex fino a dicembre – non dobbiamo commettere l’errore di sottovalutare il Cerveteri. Forse non hanno nulla da perdere rispetto a noi. Dobbiamo partire subito bene e indirizzare l’incontro nel verso giusto».

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