Poker del Rieti (4-1) e il Ladispoli resta ultimo a 0 punti. Certo non sono queste le gare che deve vincere l’Academy ma dopo il passo in avanti in Coppa grazie al pari ottenuto in casa della Luiss, ci si aspettava di più dagli uomini di mister Puccica che hanno gravi colpe almeno sulle prime due reti incassate. C’è molto lavoro da fare però è chiaro che il match di domenica prossima, ancora al Sale con la Pescatori Ostia, inizia già a pesare eccome in chiave salvezza. Entrambe, dopo quattro giornate, sono ultime. Tornando a domenica, i reatini si presentano a Ladispoli con una cinquantina di tifosi che incitano la squadra per 90 minuti ma anche e soprattutto in virtù del gemellaggio con il Civitavecchia insultano i rossoblù, compresa Sabrina Fioravanti, la presidente. Una pessima figura per gli ultrà ospiti con la polizia presente che potrebbe anche attivarsi d’ufficio. Si vedrà. Il tecnico ladispolano Puccica schiera il tridente offensivo composto da Tiberi, Pelizzi e Pagliuca. Sulle corsie esterne Ruggiero e Aracri, al centro De Angelis e Alessandro Colace. In difesa Temperini, Ranieri e Roberto Colace con Mogliè titolare in porta dopo l’ottimo prova fornita in Coppa Italia. Non è stata però una scelta felice. Il primo squillo al 9’ è degli ospiti con Giovannini che flirta con il vantaggio. Al 27’ cross di Covarelli per bomber Rossi che di testa si rende minaccioso. Passano due minuti e Rossi pennella un cross magnifico per Giovannini che non può far altro che depositare il pallone in fondo al sacco. Mogliè valuta male la traiettoria. Il Rieti è già padrone del campo e al 38’ approfitta di un erroraccio di Mogliè e Ranieri che non si capiscono, Rossi ruba palla e la spedisce facilmente in rete. Il 2-0 è una mazzata per l’Academy che prova a reagire con Aracri che pennella per Tiberi che si divora la chance per rientrare in partita. Si va negli spogliatoi. Subito avanti il Rieti l’ex De Fato si invola verso Mogliè ma viene anticipato. Al 9’ Puccica effettua tre cambi in un colpo solo rinunciando a Pelizzi, Ruggiero e Colace per Leonardi, Buonanno e Polucci. Il Rieti spinge e trova addirittura il tris con De Fato. Guizzo rossoblù 6 minuti dopo quando Alessandro Colace con una magia beffa Egidio. Il Ladispoli prova a rientrare in partita ma al 34’ Donatangelo gela il Sale con un tiro preciso. Per i reatini spazio a big come l’ucraino Yakovlev, Monaco di Monaco e Tiraferri, in tre valgono più dell’intera rosa del Ladispoli. «Con il Rieti non era la partita nostra - è quanto commentato da Manuel Pagliuca - il divario c’è però nelle gare precedenti non siamo stati da meno rispetto agli avversari. Con Audace ma anche con Aurelia Antica Aurelio avremmo meritato molto di più. Bisogna avere fiducia, guardando la classifica è chiaro che è negativo il momento ma sono convinto che questa squadra si salverà perché ci sono qualità importanti e poi c’è entusiasmo».

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