Servivano i tre punti, è arrivata una vittoria condita da una prestazione maiuscola. Il Ladispoli continua a sperare nella salvezza grazie a Iurato e Buonanno che iscrivono il loro nome sul tabellino per il 2-1 contro l’Astrea. Di Di Rauso il momentaneo pari che aveva illuso gli uomini di Di Renzo. L’Academy gioca bene, si divora almeno cinque nitide occasioni e complice Spilabotte, il migliore in campo ieri all’Angelo Sale, la gara è in bilico fino all’ultimo. Mister Puccica deve rinunciare a Temperini squalificato, al suo posto nella linea di difesa a tre viene arretrato D’Aguanno. I due compagni di reparto sono Ranieri e Fiaschetti davanti al portiere Tomarelli. In mezzo al campo scelto ancora Polucci accanto a Colace, con Buonanno che si riprende la fascia sinistra e con Aracri sul versante opposto. Leonardi e Iurato vengono schierati dietro all’unica punta Ferruzzi che vince il ballottaggio con Pelizzi. Gli ospiti provano a fare la partita ma il Ladispoli è ben messo in campo. Alla prima vera chance i rossoblu passano con Iurato che raccoglie un passaggio e da fuori area fa partire una conclusione velenosa che si insacca alle spalle dell’estremo difensore romano. Al 35’ ancora Iurato è scatenato, salta due difensori e sfiora la doppietta con un tiro radente. Al 37’ bella combinazione Iurato-Colace, quest’ultimo prova la botta e il pallone non esce di molto. Arriva il duplice fischio del signor Bordiga di Ostia Lido.

Si riparte senza cambi. Al primo minuto doppio miracolo di Spilabotte su Ferruzzi, poi sul capovolgimento di fronte prodezza di Di Rauso per l-1-1 improvviso. Al 12’ Ferruzzi due volte ci prova, sulla respinta dell’estremo difensore Buonanno è ben appostato e riporta avanti il Ladispoli. Gli undici di Puccica falliscono almeno quattro occasioni importanti con Ferruzzi di testa su assist di Aracri, poi Iurato e Colace esaltano i riflessi del migliore in campo Spilabotte che tiene a galla l’Astrea. Ancora Aracri per Ferruzzi e poi Reinkardt anziché servire Iurato tutto solo preferisce calciare senza fortuna. A 9 minuti dal termine per poco Castro non beffa i tirrenici. Sarebbe stata una punizione eccessiva. Il triplice fischio è una liberazione e ora domenica prossima sfida clou contro il Villalba.

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