Dopo due vittorie di fila la Rim Dcl Cerveteri si arrende a Roma per 89 -84 contro una Tiber che vince per una manciata di punti. Una gara combattuta, dove gli etruschi sono stati sempre in partita, giocando bene a ritmi elevati. Peccato per la sconfitta, arrivata contro una formazione tra le candidate per la vittoria finale. La gara comunque è stata avvincente, anche se poi il risultato parla da solo. Una battuta d’arresto che ferma i ceriti, che avevano preso la strada per le posizioni alte di classifica.

«È una sconfitta che accettiamo vista la caratura dell'avversario, ma c'è rammarico poiché arriva a due minuti dalla fine - riconosce il capitano Parroccini - abbiamo disputato una gara giocando bene, senza sbavature, persa per decisioni arbitrali dubbie».

Sono stati 40 minuti di vera e propria battaglia cestistica, partenza forte di Cerveteri con un bel primo quarto, poi risposta Tiber nel 2° periodo con +8 sul tabellone per la squadra di coach Cilli; l'ultima parola prima del riposo lungo è però ancora degli ospiti che rimettono la testa avanti sul 48-50 e chiudono una prima metà di gara spettacolare. Spettacolo che prosegue anche nella ripresa, continuo botta e risposta tra le due squadre con diversi cambi di leadership, la Tiber riesce a metà dell'ultimo quarto a conquistare un paio di possessi di vantaggio preziosissimi e a portarli fino alla sirena, non concedendo punti negli ultimi 90” della partita alla Rim.

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