Sotto l’albero di Natale, mister Nicola Salipante, ha trovato una brutta sorpresa, quella che vedrà il suo bomber principe Giordano Belardinelli, saltare le partite da qui fino al termine della stagione.

Una doccia fredda per il tecnico e per la squadra che si vedrà costretta a dover fare a meno del detentore della classifica dei goleador di tutti e cinque i gironi di Promozione con 14 gol realizzati in 12 partite, a causa di impegni di lavoro che lo terranno lontano dai campi di gioco per sei mesi.

«Una vera sorpresa per noi - commenta mister Salipante - perché non avremmo mai immaginato di dover fare a meno dell’attaccante fino al termine del campionato. Però per questioni lavorative, si vede costretto, suo malgrado, ad abbandonare la squadra e questo ci fa proprio male perché il ragazzo stava dando il massimo in questa stagione, è il capocannoniere di tutti e cinque gironi di Promozione, era in una forma straordinaria anche se a Carbognano ho dovuto sostituirlo e poi aveva fatto coppia con Tabarini tanto che, in due, hanno segnato i due terzi dei 36 gol che la squadra ha fatto fino ad ora».

La dirigenza comunque si è messa subito in moto per cercare un giocatore svincolato che possa tornare utile all’attacco rossoblu. Al momento non ci sono nomi, ma il direttore generale Stefano Di Fiordo, assicura che sta operando a 360 gradi per vedere se ci sono elementi che possano colmare il grande vuoto in attacco lasciato da Giordano Belardinelli.

«Intanto saremo costretti a giocare le prossime gare senza di lui - continua Salipante - ma è inutile fasciarsi la testa prima di essersela rotta. Andremo avanti per ora con i giocatori che abbiamo, sapendo che in attacco ci sono elementi che possono fare ancora la differenza».

Il tecnico, in questo inizio d’anno, fa un bilancio di quanto fatto in quello precedente.

«Sono stati sei mesi importanti per noi - afferma il mister - abbiamo incontrato inizialmente diverse difficoltà di ambientamento visto che la squadra ha cambiato alcuni giocatori, ma alla fine siamo riusciti a trovare la quadra. Il rammarico è stata la Coppa Italia perché, dopo aver subito l’infortunio del portiere Sanfilippo, tutte le responsabilità sono cadute sulle spalle del giovane portiere Serra, un classe 2003 che si è sempre ben comportato, ma aveva anche bisogno di rifiatare. Usciti dalla coppa, siamo ritornati sul mercato ed abbiamo rinforzato la squadra con l’innesto di un secondo portiere, di un difensore centrale, di un centrocampista e di un attaccante. E le cose sono andate meglio tanto che stiamo viaggiando nelle prime quattro posizioni di classifica. Purtroppo, ci hanno condizionato alcuni infortuni, come quello di De Angelis, che dovrà stare fermo fino al termine della stagione, che abbiamo colmato però con l’arrivo di Gianotti e dopo aver vinto con il Tolfa e il Carbognano siamo ora stabili nelle alte sfere. Purtroppo la notizia dell’abbandono di Belardinelli ci ha spiazzato. Fare a meno dell’attaccante principe dell’intera Promozione non è facile. Comunque continueremo a dare il meglio di no
i stessi anche se con la società stiamo lavorando per trovare un sostituto».

©RIPRODUZIONE RISERVATA