Subito dopo aver annunciato la chiusura del rapporto tra il Santa Marinella Calcio e l’allenatore Emiliano Cafarelli, la dirigenza tirrenica ha trovato subito il suo sostituto. Si tratta di Daniele Fracassa che oggi ha messo nero su bianco con il Santa Marinella. Il tecnico civitavecchiese ha collezionato una lunga serie di presenze in panchina con il Città di Cerveteri, dove ha vinto il campionato e poi con il Tolfa, con il quale è arrivato due volte in semifinale di Coppa Italia. Ma ha avuto modo di dirigere la Csl Soccer e ultimamente il Nettuno. Ma è lui stesso a raccontarci qual è il suo curriculum. «Ho iniziato la carriera da allenatore con la Juniores della San Pio - dice Fracassa - dove ho vinto il campionato e la Coppa di categoria. Poi sono andato con la Csl in Prima Categoria per due anni e anche con loro ho ottenuto l’accesso in Promozione. L’anno successivo sono sbarcato a Cerveteri dove ho vinto il campionato di Promozione, per poi ritrovarmi a Tolfa dove sono stato due anni arrivando secondo e alla semifinale di Coppa Italia alla prima stagione e poi al secondo anno, quinto posto e sempre in semifinale di Coppa. Poi c’è stata la parentesi di Nettuno, in Eccellenza che, seppur negativa, ho fatto una esperienza che mi ha dato tanto. Giocare in Eccellenza, soprattutto nel girone B è incredibile, ci sono squadre e allenatori di grande livello, mi dispiace che sia retrocesso, io l’avevo lasciato in zona playout ma poi sono retrocessi direttamente. Sono molto contento e felice di essere a Santa Marinella, ho trovato una dirigenza entusiasta che vuole fare un campionato importante. Il presidente Sanfilippo, il suo vice Gramegna e il direttore generale Luci, sono persone fantastiche, così come il direttore sportivo Di Fiordo, mi hanno già spiegato cosa significa vestire la casacca rossoblu e io mi impegnerò a fondo affinché, dirigenti e tifosi, possano divertirsi nella stagione che verrà. Abbiamo parlato di come creare un gruppo completo in tutti i suoi reparti, avremo la possibilità di fare un campionato senza fuori quota, ma abbiamo deciso che alcuni giovani che hanno fatto parte la scorsa stagione della prima squadra di dargli la possibilità di acquisire esperienza. Per il resto siamo alla ricerca di un attaccante esterno, visto che con l’arrivo di Samuele Cerroni, abbiamo la punta centrale, anche in attesa del ritorno in campo del bomber per eccellenza e cioè Peppe Tabarini. Sarà dei nostri anche il difensore centrale Riccardo Serpieri, provenienti entrambi dal Civitavecchia, società che ringraziamo fortemente per averci consentito di accordarci con loro nonostante la stagione si chiuda il 30 giugno. Il direttore sportivo Stefano Di Fiordo sta facendo un ottimo lavoro e spero che entro breve tempo si possa chiudere la campagna acquisti prendendo una punta esterna e un centrocampista centrale. Io metterò a disposizione tutta la mia esperienza per cercare di far bene e di dare soddisfazioni a questa società».

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