Sarà un fine settimana molto interessante per la Comal Civitavecchia Volley Academy. Primo scontro diretto stagionale per le arancionere nel campionato di serie C. Domani alle 16 si parte nella gara di Roma contro l’Antares, una delle più autorevoli candidate alla qualificazione ai playoff.

Queste due squadre, assieme alla Lazio, hanno vinto tutte e quattro le partite giocate finora, ma c’è la discriminante di un successo al tiebrak per le tigri, che sono sotto di un punto in classifica. Quindi, dopo il primo mese di campionato, arriva un esame di quelli importanti, visto che, finora, sono state solo 3-4 le formazioni che hanno lanciato la loro candidatura a raggiungere uno dei primi tre posti, quelli che qualificheranno ai playoff.

Va anche specificato che gli spareggi promozione di quest’anno saranno formulati in maniera diversa rispetto allo scorso anno e ci sarà qualche vantaggio in più per chi si posizionerà primo. Ma questi sono discorsi ancora prematuri, che si spera si possa iniziare a fare dalla prossima settimana. Sarà importante per la squadra di Alessio Pignatelli dimostrare di aver iniziato il percorso di crescita chiesto dal tecnico.

«Ci attende una delle partite più toste del campionato – sottolinea l’opposto Vittoria De Benedictis – però ci stiamo preparando molto bene per questa partita. Vogliamo dimostrare che il lavoro fatto in palestra fino a questo momento è servito per farci arrivare al meglio a questo impegno. Abbiamo avuto una partenza molto buona, con un po’ di difficoltà nei primi set, ma avevamo bisogno di rompere il ghiaccio e favorire la conoscenza del gruppo e tra di noi. Speriamo di confermarci anche in questo impegno contro l’Antares».

Nella scorsa stagione De Benedictis aveva giocato in serie B2 con la CivitaLad, ma comunque era rimasta all’interno del contesto Cva giocando con le giovanili. Ora ha ritrovato un gruppo con qualche modifica rispetto allo scorso anno, ma sempre volto a mettere in mostra i talenti del vivaio arancionero.

«È un gruppo davvero bello – conclude De Benedictis – siamo uniti ed omogenei, grazie anche a Guidozzi e Scarano che ci danno un tocco di esperienza e sanno aiutare noi più giovani nelle situazioni più difficili».

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