A 20 giorni dall’inizio della preparazione il Santa Marinella calcio è ancora “Work in Progress”.

Infatti, dopo l’arrivo di D’Aguanno, la società ha annunciato che entro la prossima settima disporrà di un altro giocatore top.

Due regali dei dirigenti rossoblu per il neo tecnico Emiliano Cafarelli, che attende con ansia di rimettersi i scarpini ai piedi per calcare lo Stadio Ivano Fronti.

Mister, siamo quasi all'inizio della nuova stagione e la rosa a sua disposizione sta prendendo forma.

«Sicuramente la società sta lavorando tantissimo per cercare di mettermi a disposizione la squadra il più forte possibile in base a determinate caratteristiche che ho chiesto, cercando di allargare anche il numero dei giocatori esperti. Diciamo che i giovani, in alcuni ruoli in particolare, siano di buona levatura, così abbiamo l'opportunità anche di raggiungere qualcosina di importante. Dico che al momento, posso solamente ringraziare la società, perché sta facendo un lavoro enorme per accontentarmi».

Ecco, l'ultimo acquisto D’Aguanno viene da Ladispoli, che purtroppo ha dovuto praticamente ridimensionare il progetto, un ulteriore elemento che va a rafforzare una rosa già buona.

«Sono molto contento che sia arrivato D’Aguanno, è un giocatore molto valido. Sono sicuro che darà un grande apporto, perché è un giocatore anche molto duttile e in grado di fare più ruoli. D’Aguanno, nonostante sia molto giovane, ha avuto una esperienza in serie D e gioca da tre anni in Eccellenza, quindi sicuramente sarà un giocatore importante per noi».

Lei è uno specialista dei giovani, non per niente è arrivato secondo in campionato e ha consentito alla Romulea di essere ripescata in Eccellenza, qualche rimpianto per non essere rimasto là.

«No, assolutamente. Io sono molto felice che il risultato sportivo sia stato centrato L'obiettivo era quello di riportare la Romulea ad alti livelli, grazie ai 70 punti realizzati che sono tantissimi e che ci avremmo vinto quasi tutti i gironi. Sono veramente contento perché con quasi tutti ragazzi molto giovani, nessuno si aspettava minimamente questo exploit, perché all'inizio dell'anno ci davano per settimi o ottavi. Quindi do un in bocca al lupo ai ragazzi, che hanno fatto tanto bene e sono sicuro che si faranno valere anche in Eccellenza».

Per quanto riguarda invece il Santa Marinella, dall'alto della sua esperienza, come pensa che sia la squadra a sua disposizione?

«Io provengo da una società dove i ragazzi erano al centro di tutto, ovviamente qui e c'è un progetto molto bello, ma che è in fase di evoluzione. Stiamo cercando di portare ragazzi giovani all'interno della prima squadra, magari anche prendendoli dai dintorni se è possibile, anche se non è facile, purtroppo mi piacerebbe molto avere giovani locali perché vorrei creare un progetto, non a un anno, ma in più anni e quindi più diamo l'opportunità ai giovani di crescere meglio è».

È arrivato a Santa Marinella un mese fa e credo che già possa dare un primo giudizio su questa società.

«Io sono molto contento di aver fatto questa scelta, sono contento perché vedo un grande entusiasmo, vedo tante persone che si danno da fare e che mi hanno messo al centro del progetto e questo sicuramente mi permetterà di esprimere al meglio il mio lavoro. Sono contento perché in tutto questo, cosa non banale, abbiamo inserito anche uno staff, secondo me molto giovane, ma molto dinamico e sono sicuro che sarà l’elemento fondamentale per una stagione di alto livello».

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