di ALESSIO ALESSI



Branco-Cantatore resta solo fantaboxe. Nei giorni scorsi la A&B Events aveva pensato ad una suggestiva sfida tra i due ex campioni del mondo; il Barbaro aveva accettato. Ieri la risposta del nativo di Bari residente a Roma, ritiratosi nel 2007 dall’attività:

«Mancano le condizioni anche solo per pensare ad un possibile incontro, è utopia. Pur riconoscendo tutto quello che ha fatto, non ritengo Silvio Branco - ha sottolineato Vincenzo Cantatore - un pugile al mio livello. Poi, non credo possano garantirmi una borsa adeguata alle mie abitudini. Infine ho forti dubbi che dopo sette anni di inattività la Federazione possa darmi il nullaosta per combattere. Se l’offerta fosse arrivata da Mike Tyson ci avrei anche pensato, ma l’idea della A&B Events non la prendo neanche in considerazione. Quando salivo sul ring riempivo i palazzetti, con un seguito di tifosi che pochi hanno avuto, mi ritengo un pugile di livello superiore, che fra le altre cose non è mai tornato indietro nelle sue decisioni: secondo me se un atleta decide di ritirarsi, deve rimanere coerente con le sue scelte, io ho solo una parola».