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Il Dodo colpisce ancora: nel canottaggio la tradizione della famigliaTranquilli va avanti.
Il mitico Franco Tranquilli, l'eccezionale allenatore del Circolo Canottieri Civitavecchia, si conferma il mister dei campioni e vera fucina di canottieri che prendono il largo e aumentano sempre più il già ricco palmares delle vittorie e del Circolo Canonottieri Civitavecchia.
Franco, arrivato all’età di 80 anni e innamorato del canottaggio, sta ora allenando le sue pronipoti, le gemelle Mia ed Emma, dopo aver allenato il figlio Giuliano campione del mondo e il nipote Mattia campione italiano.
Mister Tranquilli sta, quindi, cercando di regalarsi un ultima soddisfazione in questa sua ultima parte da allenatore.
Nel fine settimana i portacolori della società civitavecchiese e le sue pronipoti hanno brillato ampiamente nel Meeting nazionale di Sabaudia, dove hanno partecipato le società dalla Toscana fino al sud Italia; la manifestazione si è svolta in due giorni.
Emma Tranquilli nella categoria Allievi B1 si è classificata prima sabato in doppio e poi domenica ha bissato il successo conquistando il primo gradino del podio domenica nel singolo. Mia Tranquilli nella categoria Allievi B1 è stata prima classificata sabato nel doppio con Emma la gemella e prima classificata domenica nel singolo. Queste due campionesse hanno fatto registrare in gara dei distacchi quasi abissali e dei tempi che avrebbero loro garantito una medaglia in categorie superiori fino a tre anni dalla loro. Anche in questo weekend Valentina Rodini campionessa olimpica di Tokyo ogni volta che le gemelle Tranquilli gareggiano le cerca per scattare una foto insieme.
Eccellenti i risultati anche degli altri canottieri: Federico Pollera nella categoria Allievi B2 ha conquistato la medaglia di bronzo sabato nel singolo; domenica in doppio misto con la società Amici del Fiume ha chiuso al quarto posto. Gabriele Ceccarelli nella categoria Cadetto ha chiuso al quinto posto nel singolo nella gara di sabato.
Paolo Savino nella categoria Veterani ha però gareggiato contro i seniores classificandosi quinto nell'eliminatoria e sfiorando la semifinale.
Tutti gli allenatori presenti alla prestigiosa manifestazione che si è svolta sabato e domenica si sono lamentati della poca partecipazione dei ragazzi nel fare sport e a soffrire di questa carenza ne soffre è anche il Circolo Canottieri Civitavecchia
«Invitiamo tutti a venire a provare questo bellissimo sport che - spiegano dal Circolo Canottieri Civitavecchia - come tanti altri in ambito cittadino soffre di poche presenze di atleti in quanto le nuove generazioni sono più interessate alla vita social».
Il Circolo Canottieri Civitavecchia si conferma come storica risorsa sportiva per Civitavecchia, nonostante i cronici problemi logistici con i quali devono convivere gli atleti locali.
Gianfranco Tranquilli, deus ex machina dal lontano 1970 del Circolo Canottieri Civitavecchia, sodalizio da lui fondato, lo scorso anno si è aggiudicato il Premio “Azelio Mondini”: un meritato riconoscimento alla carriera del canottiere e allenatore civitavecchiese, che 54 anni fa, con l’aiuto dell’allora presidente federale Paolo d’Aloja, fondò il circolo del quale ancora oggi, alle porte degli 80 anni, è motore e animatore. Franco è un tecnico eccezionale sia sportivamente che umanamente: da sempre preleva i suoi atleti ed atlete casa per casa, li porta alla sede dell’allenamento distante poco meno di 20 chilometri dal centro di Civitavecchia e li riporta di nuovo a casa dopo gli allenamenti.
Il suo è sforzo che va al di là di ogni cosa: a lui non interessa guadagnare, non interessa che si parli di lui: Franco ha solo un obiettivo: trasmettere la sua passione per il canottaggio nei giovani scoglio temporale ed economico, per lui quel che conta è togliere i ragazzi dalle insidie della sedentarietà e della strada. Quando alena ai suoi ragazzi dà tutto e negli anni i suoi ragazzi, talenti scoperti e portati da lui ai massimi livelli, gli hanno regalato tante gioie: Erika Bello, campionessa italiana assoluta e azzurra ai Giochi Olimpici di Atlanta 1996 nel doppio femminile; Massimo Guglielmi, quattro volte campione mondiale assoluto del quattro di coppia Pesi Leggeri maschile tra il 1990 e il 1997; Tiziano Evangelisti, oro nel quattro di coppia Under 19 nel 2012 sia ai Mondiali che agli Europei. E a portare medaglie e titoli a casa sono stati il figlio di Franco che si è laureato campione mondiale e il nipote che invece ha vinto il titolo tricolore diventando campione italiano assoluto. Ora la stira va avanti e le due gemelle Tranquilli, con il loro DNA da campioni, stanno già scrivendo bellissime pagine di sport.
Da rilevare poi che Franco, che sta sempre lontano dai riflettori è stato anche un grande appassionato di tennis e nelle vesti di direttore tecnico del Tennis Lazio ha conquistato 12 medaglie d’oro tra campionati italiani e competizioni mondiali.
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