CIVITAVECCHIA – Grande festa ieri mattina alla banchina 8 del porto, di fronte al Forte Michelangelo, per l’arrivo della nave scuola della marina militare peruviana Bap "Uniòn”, nei porti del Belpaese in occasione dei 150 anni dalla firma del Trattato di Amicizia, Commercio e Navigazione tra Perù e Italia. Sul molo studenti, autorità civili e militari, a partire dal direttore marittimo del Lazio Michele Castaldo, l’ambasciatore del Perù in Italia, Julio Eduardo Martinetti Macedo, e la banda della Marina Militare, con il veliero che si è avvicinato alla banchina con i cadetti sugli alberi, in formazione di onore, cantando l’inno di Mameli e poi quello del Perù. L’imbarcazione, in sosta a Civitavecchia fino a domenica, sarà aperta alle visite al pubblico, tutti i giorni dalle 11 alle 17.30, con eccezione di domani, quando l’orario sarà ridotto fino alle 13. I visitatori potranno vedere i suoi allestimenti e la "Casa Perù", uno spazio appositamente allestito con una mostra sul "Made in Perù" e una mostra fotografica che ritrae bellissimi pezzi di artigianato realizzati da artisti delle Ande peruviane. Il comandante Josè Louis Arce insieme al suo equipaggio saranno impegnati in visite istituzionali sul territorio, a Roma e al Vaticano. "Unión" è la nave a vela più grande e veloce dell'America Latina, si tratta di un brigantino a 4 alberi con 34 vele, lungo 115,7 metri.

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