CIVITAVECCHIA – «Si è tenuto questo pomeriggio a Molo Vespucci l'incontro tra le organizzazioni sindacali e il Presidente dell'AdSP del Mar Tirreno centro settentrionale Pino Musolino per trovare una soluzione alla vertenza che riguarda la modifica unilaterale dell’accordo di secondo livello dei dipendenti non dirigenti, sottoscritto in data 16 dicembre 2022, recepito e validato dagli Organi Competenti con Delibera n. 65 del 30 dicembre 2022».

Lo comunicano in una nota Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl mareporti.

«La modifica unilaterale  – continuano – del contratto di secondo livello è stata decisa, a parere delle organizzazioni sindacali, ai sensi di norme non applicabili alle AdSP, riducendo sostanzialmente le retribuzioni del personale, modificando voci fisse stipendiali riconosciute unicamente per i dipendenti provenienti dalle ex Autorità Portuali. Nonostante un clima fattivo, non è stato trovato un accordo e una soluzione tra amministrazione e sindacati che pertanto hanno confermato le 5 giornate di sciopero programmate nei giorni 18-19-20-21-22 marzo 2024, a tutela dei diritti dei lavoratori dell’Ente, evento mai verificatosi nei porti nazionali. Il Presidente dell'AdSP si è impegnato a contattare, a stretto giro, il Ministero vigilante e Assoporti al fine di farsi dare un parere sulla fattibilità della proposta avanzata dai sindacati».

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