SANTA MARINELLA – Nel travagliato consiglio comunale che si è tenuto ieri, è stato approvato, con i soli voti della maggioranza, il documento unico di programmazione che è una sorta di lista dei progetti che verranno attuati nei prossimi cinque anni.

L’altro punto importante era il Piano di Utilizzazione degli Arenili che, tante polemiche generate sia da parte delle opposizioni, che da parte di Federbalneari, ha avuto il pass dalla giunta in carica. “Il documento unico di programmazione – dice Tidei - è un fatto importante, che praticamente avvia la programmazione di questa nuova amministrazione che, per cinque anni, provvederà a fare una nuova Santa Marinella, le opere pubbliche, tutto ciò che riguarda il Pnrr, e cioè l'Ospedale la Comunità, La Casa della Salute, tutte le scuole, gli impianti sportivi, la piscina e quindi avremo una città sicuramente migliore, perché il 2024 sarà effettivamente l'anno d’oro di questo Comune. Come al solito, le opposizioni hanno abbandonato la seduta durante la lavorazione dell'altro importante provvedimento che è il Pua, cioè il piano di utilizzazione degli arenili, che fu adottato dal sottoscritto nel 2007. Bene, da quel periodo, il Pua non è stato mai più minimamente messo in discussione e non è stato mai più approvato. Oggi, dopo tutti quegli anni, siamo stati costretti nuovamente ad adottare, alla prossima seduta di consiglio comunale, un piano che, adottato oggi, porterà a tutte le procedure previste dalla legge della Regione Lazio e le relative osservazioni, dopodiché ritorneremo il consiglio comunale e riapproveremo tutte quelle che sono state nel frattempo le proposte emendative sia della Regione, sia di singoli consiglieri di maggioranza che di minoranza, che di singoli cittadini. Quindi oggi abbiamo iniziato un percorso per ridare alla città un nuovo strumento di programmazione sugli arenili, sulle spiagge e sul mare, perché dopo aver dato nuove concessioni a tutti stabilimenti balneari fino al 2033, oggi mettiamo in condizione gli stabilimenti balneari di fare finalmente, per 10 anni, investimenti che miglioreranno la qualità della balneazione, ma soprattutto che faranno delle spiagge di eccellenza”. “Queste sono state – conclude il sindaco - le nostre proposte, queste sono le nostre intenzioni, ma l'opposizione, evidentemente non capace di fare proposte serie, concrete ed emendamenti seri, ha preferito, come al solito, fuggire perché non tiene il dibattito”.