SANTA MARINELLA - “La campagna elettorale è appena iniziata e sta uscendo fuori il lato più oscuro delle persone”. Continua il monito del sindaco Tidei, verso coloro che in questa fase della campagna elettorale lo stanno colpendo ai fianchi attaccando l’attuale amministrazione. “Non a caso – continua il sindaco - mi vedo costretto a rispondere alle eresie rilasciate da Elisabetta Gallo del Paese che Vorrei, la quale butta fango sull’operato della nostra maggioranza, affermando che, grazie alle operazioni di Rifondazione Comunista, sono riusciti ad evitare lo scempio a Santa Marinella. Cominciando dal dissesto finanziario, che il Prc ha visto come una scelta strumentale, con un Comune carico di debiti che non poteva far fronte ad alcuna necessità, quindi senza neppure scongiurare l’emergenza loculi o provvedere al pagamento degli stipendi. Una bugia colossale, che solo una persona che non sta con i piedi per terra, avrebbe potuto affermare. Altra considerazione citata è l’alienazione di tutti i beni pubblici, quando al contrario questa amministrazione non ha alienato proprio niente, bensì ha provveduto all’acquisto di diversi immobili e terreni puntando alla sola ed unica riqualificazione e valorizzazione urbana. Ne sono un esempio, la struttura delle Suore Benedettine, il Parco Quartaccia che sarà inaugurato in occasione della scampagnata del primo maggio, seguiti dalla ristrutturazione di tutti i beni abbandonati da trent’anni. Dov’è l’alienazione dei beni pubblici? E’ chiaro che le affermazioni della Gallo la dicano lunga, soprattutto se rilasciate da una candidata alla ricerca di consensi che con questi presupposti farà fatica a raccogliere. Altro punto riguarda la farmacia comunale. Nonostante più volte avessero detto che eravamo intenzionati a venderla è accaduto proprio l’esatto opposto, procedendo bensì con l’apertura di una nuova farmacia in via Etruria che ha dotato la zona di un punto dove poter acquistare farmaci. Un importante risultato di cui il partito di Rifondazione Comunista se ne prende addirittura il merito. Per la Passeggiata a Mare non è stato fatto nessun project financing, certo che avrebbe potuto invece raggiungere un importante risultato così come è accaduto con il cimitero. Ricordo che al nostro insediamento presenti in camera mortuaria ben 17 bare e con questo progetto, possiamo affermare oggi di essere usciti dall’emergenza loculi ponendo fine a questa situazione ora nuovamente in sicurezza. Falsità e menzogne sul fuoco, anche per la zona 167”. “Non abbiamo fatto alcuna lottizzazione delle cinque ereditate da Bacheca – conclude Tidei - anzi le abbiamo fatte ricadere. L’unico passo compiuto è stato avviare un progetto previsto nel piano regolatore dando l’opportunità ai cittadini di beneficiare di nuove abitazioni”.

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