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MONTEFIASCONE - «’La Sinistra ama talmente i poveri che ogni volta che va al potere li aumenta di numero’». Sembra sempre attuale la citazione di Indro Montanelli e, a quanto pare, vale anche per Montefiascone. La spinosa vicenda della Tari sta sollevando un’ondata di polemiche e disagi tra i cittadini, evidenziando le gravi disattenzioni dell’amministrazione comunale e, in particolare, dell’assessore Cicoria. Nonostante la necessità di garantire il corretto adempimento fiscale, la mancanza di un avviso preventivo ha creato confusione e difficoltà per moltissimi residenti, che si sono ritrovati con avvisi errati e senza una chiara comunicazione. La mancanza d’informazione infatti ha obbligato tutti a recarsi negli uffici, intasandoli e creando attese per ottenere risposte» Così, in una nota, il direttivo Fratelli d’Italia Montefiascone. «L’assessore Cicoria, invece di riconoscere le difficoltà dei contribuenti, continua a ripetere che “tutti devono pagare”, ma ignorando le numerose irregolarità presenti negli avvisi stessi che hanno colpito i cittadini. La scelta di “comunicare gli errori agli uffici”, ha avuto l’effetto contrario: poiché questi ultimi si sono ingolfati, i tempi di attesa si sono allungati e le risposte, anche via Pec, sono sempre più lente. La soluzione proposta, quella dell’autotutela, non basta a risolvere i disagi: una volta passato il termine di 60 giorni, l’atto fiscale continua a produrre effetti, creando una situazione insostenibile per chi si trova in difficoltà nel risolverla entro i termini. Inoltre - prosegue la nota - l’inefficienza della gestione non si limita alla mancata comunicazione: la soluzione adottata dall’assessore Cicoria per controllare l’imposta rischia di far lievitare ulteriormente i costi per la collettività, con la necessità di andare a consegnare i mastelli, poi verificarli ogni settimana anche nelle zone di campagna, dove realmente non si producono rifiuti. Un’operazione che si tradurrà in un aumento delle spese per il servizio di raccolta e in un ulteriore onere per tutti i cittadini. Questa vicenda, quindi, sta finendo per creare più disagi di quanti ne risolva, con l’amministrazione intrappolata in un circolo vizioso di inefficienza e scarsa comunicazione. Invece di risolvere i problemi dei cittadini, l’assessore Cicoria continua a rispondere come un disco rotto con soluzioni burocratiche che sono lontane dalle reali esigenze e aggravano ulteriormente la situazione». «Montefiascone oramai è travolta da una gestione letale, colma di arroganza e approssimazione. Una maggioranza, quella attuale che, invece di alleviare il peso fiscale, sembra preferire alimentarlo, mettendo in grosse difficoltà tutti i dipendenti comunali e senza nemmeno essere più in grado di ascoltare le esigenze della collettività, conclude la nota di FdI.
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