MONTALTO DI CASTRO - La strada della Marina a Montalto di Castro riapre, ma nulla è cambiato. Lo scorso 2 marzo l’amministrazione comunale della sindaca Emanuela Socciarelli ,tramite ordinanza della Polizia locale, ha infatti imposto alla Regione Lazio la riapertura della porzione di strada della Marina al traffico veicolare, in particolare nel tratto angolo palazzo a strisce, ma la situazione è rimasta invariata. Lo sottolineano gli esponenti dell’associazione Insieme, Sergio Caci e Giovanni Corona, che accusano l’amministrazione comunale di aver prodotto il nulla cosmico.

"Era il 30 settembre 2022 quando l’amministrazione Socciarelli chiuse il traffico veicolare in quel tratto, per permettere i lavori di completamento di sistemazione idraulica del fiume Fiora. Sono passati ormai sei mesi e cosa è successo? – domandano Caci e Corona - Niente, i lavori sono fermi e la strada è rimasta bloccata praticamente a vuoto, provocando disagi a chi doveva raggiungere le attività commerciali della Marina, ai cittadini ed ai turisti”.

“Vi chiederete voi, a cosa sono serviti quindi questi 6 mesi di chiusura di quel tratto di strada? A niente – tuonano i due – Ci ricordiamo quando, fino al 12 giugno 2022, molti dell’attuale maggioranza e dell’allora opposizione, avevano abbracciato la battaglia, condivisa da tutti, per il no al muro sul Fiora. C’è chi, la scorsa primavera, in campagna elettorale per le comunali, aveva promesso di bloccare tutto, di migliorare tutto, perché niente era stato fatto, nonostante la presenza di osservazioni condivise, sin dal 2013 con le forze politiche e firmate anche da chi oggi ricopre il ruolo di maggioranza. Ed oggi, dopo nove mesi di giunta Socciarelli, cosa e’ successo? Cos’è cambiato? Ve lo diciamo noi, il nulla cosmico. Anzi, ripetiamo, i lavori sono bloccati”.

“Ma visto che non siamo e non vogliamo fare propaganda come i consiglieri di opposizione che sedevano in consiglio comunale attaccando solo ed esclusivamente l’amministrazione Caci – affermano dall’associazione Insieme - vi diciamo che la Regione Lazio, che è la stazione appaltante titolare dell’opera,  in questi anni, e nonostante le rimostranze delle varie amministrazioni che si sono succedute, attraverso atti pubblici e non chiacchiere,  avrebbe potuto e dovuto sicuramente fare di più per venire incontro al territorio”.

“Nella speranza che, visto che ormai la Pasqua è alle porte, strada della Marina venga riaperta realmente e si ridia respiro ad attività commerciali, cittadini e turisti che in questi mesi hanno subito solo disagi per nulla - concludono Caci e Corona –  prendiamo atto che ultimamente qualche punto di vista politico sembra cambiato nettamente e auspichiamo che la nuova amministrazione regionale intervenga prontamente per risolvere il problema della messa in sicurezza del Fiora e della tutela del paesaggio. Per questa battaglia il nostro gruppo si mette a disposizione tutti: dei cittadini, dell’amministrazione e della Regione Lazio. Perché il bene del territorio viene prima di qualsiasi interesse politico elettorale di parte”.