di SONIA BERTINO



CIVITAVECCHIA - Pulizia della città, cura del verde pubblico, raccolta differenziata. Questi alcuni dei compiti che il neo assessore all’Ambiente, la 34enne Silvia Brusciotti, espressione della lista civica Ritorna il futuro. «Silvia ha un curriculum di tutto rispetto - ha commentato il sindaco Pietro Tidei - vanta una laurea in biologia, due master e ha dato la sua disponibilità a lavorare a tempo pieno all’interno dell’amministrazione comunale». Un assessorato, il suo, che trasversalmente andrà a toccare vari settori: dai rapporti con Città Pulita, alla pulizia delle spiagge «che in questo periodo - ha detto il Sindaco - oltre ad essere affollate dai civitavecchiesi sono anche sporche», alla cura dei parchi cittadini e del verde in generale. Ma non solo. Il neo assessore all’Ambiente, dovrà occuparsi anche di far partire una volta per tutte la raccolta differenziata in città. Prima ovviamente dovrà essere in grado di far entrare nelle casse del Comune quel finanziamento già concesso, ma ancora non arrivato (2milioni di euro in 2 anni). Passo successivo: «Si dovrà occupare - ha aggiunto il primo cittadino - dell’informazione alla gente, spiegando loro in che modo andranno conferiti i rifiuti, in quali cassonetti, in quali giorni della settimana». Un compito che sembra non spaventare, l’outsider della politica, come si è definita lei stessa. Anzi, piena di grinta e molto decisa, Brusciotti ha annunciato che già da doma ni si rimboccherà le maniche e inizierà «a studiare tutti i documenti e le pratiche relative al compito che andrò a ricoprire. Cercherò - ha detto l’Assessore all’Ambiente - di fare buon uso dell’esperienza acquisita all’estero». E per essere sicura al 100% di lavorare per il bene della città (unico motivo che l’ha spinta ad accettare l’incarico, peraltro proveniente non da consiglieri appartenenti a movimenti politici, ma di una semplice lista civica), apre le porte del suo ufficio ai civitavecchiesi: «Sarò lieta di confrontarmi con loro, accogliere denunce e suggerimenti». Intanto, dopo la gara andata deserta per l’affidamento del parco di San Gordiano, il sindaco Pietro Tidei ha annunciato che si procederà alla pubblicazione di un nuovo bando e contestualmente sarà pubblicato il bando per l’affidamento del parco Antonelli.

Ma ad essere presentati, questa mattina, dal primo cittadino, è stato anche il presidente dell'Osservatorio Ambientale, il dottor Giovanni Marsili. Tre i concetti su cui si baserà la sua azione per rinnovare l'Osservatorio, migliorandone il lavoro. Concetto di salute, autorevolezza scientifica e informazione della popolazione da stimolare a partecipare attivamente. «Compito dell’Osservatorio - ha spiegato Marsili - è studiare ciclicamente come abbassare continuamente i livelli di inquinamento, seguendo dunque la filosofia del miglioramento continuo». E per poter funzionare alla perfezione «dovrà fondare il suo operato su basi scientifiche ed essere quindi autorevolezza scientifica e avere capacità di ascolto». Primo step, dunque, relazionarsi con le associazioni presenti sul territorio. Obiettivo: essere in grado di fornire un piano operativo nel più breve tempo possibile.