«Per il ritardo nell’avvio annuale dei corsi della scuola musicale comunale, l’assessore Antoniozzi cerca di scaricare responsabilità sulla vecchia amministrazione quando invece è evidente che il ritardo è legato alla incapacità dell’attuale Amministrazione di trasferire la Scuola nei nuovi locali». Lo afferma la consigliera comunale FdI, Laura Allegrini. «Sono rimasta molto meravigliata - spiega - di quanto dichiarato nei giorni scorsi dall’assessore, che sa bene che il restauro dei locali retrostanti al Teatro Unione è stata una precisa volontà dell’amministrazione Arena e mia in particolare. Questi locali possono ovviare anche temporaneamente alla chiusura della sede della scuola musicale sopra il ridotto dell’Unione, il cui restauro è molto più oneroso, lungo e complesso. Mi meraviglia - prosegue Allegrini - che invece di apprezzare la nuova strada che si è aperta per la scuola musicale oltre alla consueta permanenze nella scuola del Carmine, l’assessore critichi, anche in maniera scomposta (devo dire garbata come suo solito) ma gravemente scomposta e pericolosamente falsa i fatti che riguardano le verifiche e il restauro della scuola del Carmine. L’assessore fa riferimento ad una relazione che fa seguito ad una indagine commissionata dalla vecchia amministrazione grazie ad un finanziamento Ministeriale i cui risultati non sono mai stati letti né da me, né da Arena, né da Micci perché la lettera di comunicazione delle risultanze è arrivata ben dopo la caduta della amministrazione. Prima di addossare colpe e responsabilità sarebbe stato quindi opportuno che l’assessore Antoniozzi si fosse procurato copia della lettera di trasmissione degli atti o avesse verificato bene quanto magari a lui comunicato o trascritto da persone di sua fiducia magari all’ oscuro della realtà. Oppure non comprendo se volesse chiamare in causa il Commissario o mettere in discussione il lavoro degli Uffici. E comunque se come mi sembra il settore Lavori pubblici è stato smembrato in tre parti penso che dovreste riuscire a far dialogare i tre dirigenti altrimenti la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. Mi auguro comunque che i corsi aprano al più presto per il bene dei ragazzi e la tranquillità delle famiglie e aggiungo, per il prestigio che da sempre ha caratterizzato la scuola musicale del Comune», conclude Allegrini.