SANTA MARINELLA – “Dopo anni di attese e di speranze, finalmente, mossi da scadenze improrogabili, i nostri amministratori hanno presentato il nuovo Pua. Sarebbe stata una prassi normale, vista la dedizione economica e sociale della nostra città al mare, programmare il nuovo piano coinvolgendo non solo le parti interessate ma tutti coloro che ne avevano la passione, le competenze e la professionalità”.

A parlare è Francesco Fiorucci, leader del gruppo Forza Popolare che contesta la decisione della maggioranza di governo di aver approvato il Pua senza aver sentito le categorie interessate.

“Questa amministrazione – prosegue Fiorucci - invece usa fare ogni cosa a porte chiuse e, spettatore al consiglio comunale, mi è sembrato di percepire che anche alcuni consiglieri di maggioranza siano stati tenuti all’oscuro di tutto, senza coinvolgimento alcuno, vista anche la sensazione di smarrimento che si leggeva nei loro volti. Mi sarei auspicato che un provvedimento del genere, strategico per il futuro della nostra città, fosse stato oggetto di studio e discussioni allargate per raggiungere un risultato soddisfacente, sia a livello sociale che imprenditoriale.

Probabilmente chi ha deciso non conosce i problemi reali della nostra città. Io che vivo di turismo ed ho a che fare con i turisti, spesso mi trovo in difficoltà e mi vergogno nel dover affrontare domande di persone che cercano i varchi per scendere a mare o quelli delle famiglie che lamentano la mancanza di tariffe commisurate alle possibilità di ogni nucleo e mi chiedo come sia possibile che con una costa così lunga non si riesca a trovare una soluzione per dei varchi a mare gratuiti quando le poche insenature accessibili scogliose libere si trovano in uno stato di sporcizia inaudito. La situazione è veramente critica e quest’anno ne abbiamo pagato le conseguenze tutti”.

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