BARBARANO ROMANO - L’amministrazione comunale saluta con soddisfazione l’anno 2024 che ha contrassegnato dei passi in avanti a favore della comunità barbaranese.

«La riqualificazione del borgo storico - spiegano dal palazzo comunale - contraddistingue la concretezza delle azioni della nostra amministrazione con l’inizio degli interventi sulle rupi di Barbarano, ed il proseguo delle riqualificazioni degli angoli più nascosti del nostro Paese. Il Parco Regionale Marturanum ha vissuto in questi 18 anni di questa amministrazione uno sviluppo sia in termini infrastrutturali che turistici. I programmi messi in campo hanno dato vita ed interesse a progetti di studio da parte di università americane che hanno riportato alla luce le testimonianze dell’importante passaggio etrusco e medievale sul nostro territorio. Il miglioramento delle infrastrutture storico culturali il museo archeologico e il museo naturalistico hanno visto implementate le opere d’arte a disposizione. Oggi il parco regionale, grazie a questi interventi sinergici con la regione Lazio, sta apprestandosi a diventare il fulcro fondamentale per lo sviluppo del turismo. Infatti - spiega l’amministrazione - la zona camper realizzata ed in via definizione, nei sentieri e nelle vie del borgo verranno posizionati nuovi cartelli turistici e sostituiti quelli esistenti, e le varie deliberazioni sono testimonianze della voglia di questa amministrazione di intervenire concretamente in attività dedicate al turismo che potrebbero rappresentare un volano economico per le giovani generazioni e dei vantaggi per le comunità locali. L’attività inerente al gemellaggio con la città di Petra (Giordania) centro di attrazione culturale ed archeologica nonché patrimonio dell’Unesco ha arricchito la conoscenza di Barbarano Romano le sue popolazioni, gli usi ed i costumi, anche attraverso la pratica dello scambio di idee e progettualità».

«In sintesi possiamo certamente affermare senza tema di smentita che, in questo periodo di questa amministrazione i nostri progetti hanno determinato una crescita della conoscenza del nostro paese, hanno attratto l’interesse degli ospiti ed incuriosito anche la scienza per essere i custodi di un patrimonio culturale, storico, e naturalistico che ha attraversato le nostre generazioni. Nel 2025 continueremo sempre più determinati al raggiungimento di tutti gli obiettivi protesi alla crescita della comunità barbaranese», conclude l’amministrazione comunale.

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