«L’amministrazione Primieri continua a vessare i cittadini. Dopo l’aumento della Tari e l’ingresso in Talete, adesso fa pagare Imu e Tasi sui relitti di terreni con un’aliquota ridotta del 50% anziché dell’80%, come direbbe il regolamento comunale». Lo dice “Orizzonte comune”, gruppo che fa capo all’ex sindaco Angelo Giuliani.

La lista d’opposizione parla di «imposizione ingiusta fatta a coloro che possiedono terreni, o meglio relitti di terreni e aree che, pur rientrando nella categoria di Prg di edificabilità, in realtà al momento non sono, e crediamo non lo saranno mai, utilizzabili ai fini edificatori». «Perché il sindaco vuole vessare i suoi concittadini richiedendo l’Imu-Tasi con aliquote ridotte al 50% quando comunque il regolamento approvato nel 2020 prevede per tali situazioni l’abbattimento fino all’80%?», si chiede Orizzonte comune, che chiede «che vengano annullati gli accertamenti Imu e Tasi inerenti a tutti i terreni che, pur ricadendo in zona edificatoria, di fatto sono inedificabili e siano nel futuro parificati a zona E – Agricola». E, inoltre, «l’applicazione della riduzione massima, pari all’80% del tributo, prevista dal regolamento comunale Imu approvato nel 2020».