CIVITAVECCHIA. Germano Di Francesco è il sesto candidato sindaco delle elezioni amministrative.

A sostenerlo una coalizione che si riunirà in una lista che si è presentata in conferenza stampa: La Sinistra per Civitavecchia. Al suo interno saranno presenti i candidati di Civitavecchia Popolare, Rifondazione Comunista e Partito Comunista. 

«E’ importante che i cittadini trovino sulla scheda elettorale una forza rappresentante della vera sinistra, popolare e anticapitalista - ha dichiarato il candidato -. Siamo da sempre vicini ai problemi del mondo del lavoro e dell’ambiente. Siamo in campo per evitare l’orrore del voto utile o l’astensionismo». «Dobbiamo lottare contro la crisi occupazionale. Le forze trainanti del mondo del lavoro sono sparite o stanno per sparire» ha dichiarato Maurizio Puppi di Rifondazione Comunista. Mimmo Dieni di Rifondazione Comunista ha sottolineato i risultati ottenuti da liste simili a La Sinistra per Civitavecchia a Ladispoli e Santa Marinella dove «sono stati eletti consiglieri». 

Antonio De Paoli ha invece puntato il dito sul discorso tassazioni: «Quando si parla di patrimoniale tutti criticano. Noi no. Bisogna capire chi deve essere tassato e chi no». In questa coalizione non ci sarà Potere al Popolo e Città Futura. 

«Abbiamo fatto delle riunioni ma in politica le strade a volte si dividono. Non so il motivo. Ho una mia personale opinione ma non la dico» ha detto l’ingegnere informatico candidato sindaco che sull’eventuale ballottaggio dichiara: «Al momento escludiamo solo un appoggio al centrodestra rappresentanto da Ernesto Tedesco». Dialogo aperto quindi con Tarantino e i Cinque Stelle.