CIVITAVECCHIA – Fallito il tentativo di restare nella coalizione di centrosinistra, Italia Viva ha deciso: alle prossime elezioni amministrative sosterrà Paolo Poletti, il candidato sindaco proposto da Forza Italia. Ma Marietta Tidei dà una lettura diversa dalla classica narrazione fatta di partiti e schieramenti: «Oggi Poletti è a tutti gli effetti un candidato civico attorno a cui si sono aggregate diverse realtà. Sono convinta che ci troveremo bene: abbiamo molte cose da dire e da proporre». Lo ha confermato in conferenza stampa, questa mattina, annunciando anche una manifestazione politica per la sua candidatura alle Europee, in programma venerdì prossimo in città, con Matteo Renzi. In platea tra gli altri D’Ottavio, Iacomelli, Napoli; accanto a lei l’ex generale della Guardia di Finanza, Marco La Camera per Azione e Carlotta Berton per Italia Viva.  

«Dopo la fallimentare esperienza dell’amministrazione uscente e dopo lunghi anni di immobilismo e occasioni mancate, a Civitavecchia è arrivato il momento di voltare pagina in maniera netta e di affrontare con serietà, competenze e dinamismo le sfide che attendono la nostra città – ha aggiunto Tidei – come gruppo Italia Viva, dopo un’attenta e approfondita analisi della situazione e degli scenari in campo, abbiamo deciso di supportare con una nostra lista la candidatura a sindaco del generale Paolo Poletti». Ancora da definire il simbolo, mentre si parla di almeno 4 liste a sostegno di Poletti: una di Forza Italia, una di Leali, Liberi e Legali, una di Italia Viva-Azione e l’altra civica. 

«Paolo Poletti – ha aggiunto – rappresenta secondo noi una grande e seria opportunità per la rinascita e il rilancio della nostra città, da troppo tempo ferma per incapacità amministrative e troppi personalismi. Per la sua qualificata storia professionale, per le innegabili competenze maturate, per le relazioni istituzionali e imprenditoriali che può vantare, Poletti sarà infatti in grado di dare soluzioni innovative e rapide a sfide come l’ammodernamento infrastrutturale, i servizi per i cittadini, la riqualificazione di diverse aree urbane, la transizione ecologica, lo sviluppo economico, un autentico rilancio turistico ed economico e il superamento del phase out del carbone».

Il dialogo intrapreso con il centrosinistra, e in particolare con il Pd e con Avs, aveva portato sul tavolo anche la proposta di candidatura di Gino Vinaccia. «L’abbiamo ritirata, quando ci siamo resi conto che non avrebbe aggregato – ha aggiunto Tidei – pensavamo il Pd facesse lo stesso con Piendibene, al quale facciamo in bocca al lupo». 

E poi Poletti, candidato individuato e sostenuto in prima battuta da Forza Italia, che ha ribadito quello che è il nodo attorno a cui ruota la squadra che lo sostiene: «Lavoro, sviluppo sostenibile, ambiente e rifiuto di praticare la politica per meri interessi personali – ha spiegato il generale della Gdf – mi sento il capitano di una nave, uno strumento a disposizione della squadra nell’interesse esclusivo della città».