ALLUMIERE - Da Allumiere sale la protesta dei consiglieri comunali del Pd Nicol Frezza e Enrico Superchi e di Antonio Pasquini e Sante Superchi di Insieme per Allumiere per la chiusura al pubblico dell'isola ecologica. Da lunedì l'amministrazione comunale ha pubblicato l'avviso che: "A seguito di comunicazione del soggetto gestore dell'isola ecologica si porta a conoscenza che la stessa Isola ecologica per motivi tecnici rimarrà chiusa solo al conferimento dei cittadini - si legge nel post del Comune di Allumiere su Fb - seguira' nuova informativa appena il soggetto gestore comunicherà la possibilità di nuovo conferimento anche da parte dei cittadini".

Questa chiusura non è andata giù ai consiglieri di opposizione, Antonio Pasquini e Sante Superchi di Insieme per Allumiere che scrivono: "Disorganizzazione e disservizio nei confronti della comunità: igiene e decoro urbano non esistono più. Domenica mattina il ritardo nel passaggio della Fanfara della Polizia di Stato è stato motivato da una cattiva gestione: le vie principali erano bloccate per la festa con tavoli e disordine e in aggiunta i mezzi pesanti della polizia sono rimasti bloccati sulla discesa della farmacia, perché c’erano le macchine in mezzo parcheggiate.

Lunedì poi è arrivato l’avviso del Comune che, in maniera molto arruffata e poco comprensibile, ha comunicato che non i cittadini non possono accedere all’isola ecologica. In 16 mesi hanno creato solo disservizi, aumenti di tasse e tributi con feste copia ed incolla".

I consiglieri del PD, invece, scrivono: "Dopo i licenziamenti avvenuti, di fronte al paese che, per l’esiguo numero di operatori, non si riesce a tenere pulito: cosa si fa? Si chiude ai cittadini la possibilità di conferire i propri rifiuti all’isola ecologica, possibilità che ricordiamo contribuisce a facilitare la differenziazione dei rifiuti. È da tempo che come opposizione abbiamo segnalato una gestione poco organizzata e chiara da parte della cooperativa che gestisce i servizi. Sembrerebbe, però, che il Sindaco “nulla possa fare” o almeno in questo modo ci ha risposto in consiglio comunale. Così non va, non è possibile andare sempre a pesare sulle spalle dei cittadini. Ci piacerebbe almeno conoscere quali siano i motivi tecnici di cui si parla nel post".