CIVITAVECCHIA – «Il Partito Democratico di Civitavecchia apre oggi una fase nuova. Una fase che sceglie la strada del lavoro, della responsabilità e della serietà. Una fase che guarda avanti, non indietro». Parola del neo segretario del Pd Patrizio Pacifico che, nei prossimi giorni, convocherà il direttivo per avviare l’attuazione del programma della mozione e dare immediatamente forma ai gruppi di lavoro permanenti. «Saranno spazi vivi, aperti alla città, dove elaborare idee concrete su ambiente, sviluppo, welfare, scuola, cultura, mobilità, sport, diritti e legalità – ha aggiunto il segretario – il Pd torna a fare politica nel senso più pieno: ascoltare, comprendere, individuare e traguardare le linee di sviluppo della nostra città. A strettissimo giro incontrerò i partiti della maggioranza cittadina. Una coalizione è forte quando condivide gli obiettivi e coordina il proprio cammino; quando decide insieme, ascolta insieme, avanza insieme. Il Partito Democratico sarà promotore, con le forze politiche che sostengono l’amministrazione, di tutte le iniziative che la rafforzano, migliorano la qualità delle decisioni e accrescono la fiducia dei cittadini. È un percorso che possiamo costruire solo insieme, come maggioranza e come comunità politica».

Su un punto Pacifico è chiaro: «Civitavecchia merita una politica capace di dialogare con tutti: con i lavoratori e i sindacati, con l’industria e le imprese, con il commercio e le professioni – ha aggiunto – con la scuola e il mondo dello sport, con il volontariato, con le associazioni culturali e sociali, con le famiglie e con chi affronta le difficoltà di ogni giorno, non ultimi i nostri giovani, che oggi vivono solitudini, disorientamento, assenza di punti di riferimento. Per affrontare questa sfida non bastano più interventi isolati: occorre ricostruire un’alleanza forte e stabile tra tutti i luoghi in cui i giovani abitano davvero: la scuola e lo sport, certo, ma anche gli spazi culturali, le associazioni, il digitale, i quartieri, i gruppi informali, i luoghi della socialità e del tempo libero. In questo percorso chiamiamo anche le altre forze politiche della città: costruire insieme un argine fatto di opportunità per i giovani e di sostegno reale per le famiglie è un dovere collettivo, non una bandiera di parte. Ricostruire il tessuto sociale della nostra città significa ricostruire il futuro di Civitavecchia. Il Partito Democratico riparte da qui. E riparte guardando avanti. Chi porterà idee e iniziative troverà porte aperte. Chi cercherà soltanto l’eco della propria voce troverà un partito diverso da quello che immagina. Cambiare è un cammino che possiamo fare solo insieme – ha concluso - questa è la sfida e questo sarà il nostro metodo. Da oggi si torna al lavoro con tenacia, serenità, ottimismo».