S. MARINELLA – Il circolo cittadino del M5S risponde a Tidei che nei giorni scorsi aveva apostrofato la consigliera Di Liello come persona non informata e la invitava a leggere gli atti, prima di parlare di bilancio. “Non c'è alcuna malafede né scarsa conoscenza – dicono in una nota i grillini - a voler chiedere riscontri e precisazioni visto che è il compito delle minoranze, a maggior ragione, a fronte delle osservazioni della Corte dei Conti. Questa amministrazione non ha pagato nulla al tesoriere, ma sono stati i cittadini che, con le loro tasse, hanno restituito, nell'anno di competenza, l'anticipo ricevuto.

Come è azzardato dire, come dichiarato dal Sindaco, che la Corte dei conti dopo la correzione della partita ci abbia chiesto scusa. É indubbio che i revisori abbiano approvato il rendiconto 2022 come è indubbio però che lo avessero fatto in tutti gli anni antecedenti il 2017, benché poi si fosse scoperto che 17 milioni di residui risultassero insussistenti, ed ovviamente, ora, stiamo più aperti e nutriamo una certa diffidenza. A maggior ragione, nel momento che i rumors interni alla maggioranza ci sussurrano di una situazione critica della Santa Marinella Servizi che pare abbia chiuso la trimestrale 2023 con una perdita di oltre 230mila euro aumentata a 304mila a maggio, nonostante il calo del canone dovuto per gli stalli blu. Non ci sfugge nemmeno che le farmacie non abbiano personale per rimanere aperte e che probabilmente ad agosto, periodo col massimo delle presenze in città, una delle due dovrà rimanere chiusa per ferie a meno di semi aperture di mezza giornata”. “Sono quattro anni che viene dichiarato che stiamo fuori dal dissesto – conclude il M5S - ma a tutt'oggi questa delibera non vede luce. Per questo chiediamo trasparenza e non insulti come crediamo sia doveroso obbligo del Sindaco e della sua maggioranza”.

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