SANTA MARINELLA – Il circolo cittadino di Fratelli D’Italia esterna il suo pensiero in merito ai cinque referendum presentati dal Comitato Santa Marinella Bene Comune, ma non da indicazioni ai cittadini come votare il 27 marzo quando verranno aperti i seggi. “Lo strumento del project financing è ideale quando una pubblica amministrazione non può supportare finanziariamente le proprie opere – dicono da Fdi - ma si tratta di una operazione finanziaria complessa e delicata che privatizza a tutti gli effetti e per molto tempo, beni della collettività. Fratelli d’Italia non è contraria a priori allo strumento del project financing, bensì sosteniamo che ciascun progetto dovrebbe essere valutato singolarmente soppesando costi e benefici per la cittadinanza. Ad esempio, l’ex fungo trasformato in una piazza potrebbe dare una utilità e non sarebbe una perdita per la gente. Al contrario, non comprendiamo il project financing sulla farmacia comunale, qualora l’amministrazione intenda aprire un’altra farmacia ma con diversa localizzazione. Siamo contrari anche alla privatizzazione completa del cimitero. Potremmo essere favorevoli ad un’iniziativa di project che riguardi costruzioni particolari o prenotazioni a lungo termine. Riteniamo però che questo servizio debba rimanere sociale e accessibile a tutti. Il nostro grande no va allo stabilimento balneare comunale Perla del Tirreno, in quanto, mettendo in atto altre iniziative, usufruendo dello strumento del project in maniera appropriata, si potrebbero utilizzare i ricavi per ripristinare la nostra Passeggiata al Mare. Le strisce blu, sono attualmente in mano alla Multiservizi, per cui il quesito referendario circa l’eventuale project financing non ha nulla a che vedere con l’attuale gestione, alla quale si precisa che siamo favorevoli. Chiediamo ai nostri elettori di andare a votare e di farlo secondo coscienza”.