VETRALLA – Prosegue il botta e risposta al vetriolo tra l’amministrazione comunale e l’opposizione. «Prima di entrare nel tema riteniamo importante fare una una breve premessa di metodo: il ruolo dell’opposizione. Nei sistemi democratici, come stabilisce la nostra Costituzione, l’opposizione politica ha una funzione costituzionale irrinunciabile per il funzionamento corretto delle istituzioni. Il compito della minoranza non è battere i pugni sul tavolo e dire ‘io esisto’, ‘io ci sono’. Lo scopo non può essere quello di allungare i tempi della discussione all’infinito perché non si arrivi mai alla decisione. Non è quello di creare problemi per avere visibilità sui giornali. Il compito della minoranza è controllare e verificare l’azione della maggioranza. Il compito della nostra minoranza è proporre idee, avanzare proposte per garantire a tutti i cittadini qualitaØ dei servizi e opportunitaØ uguali per tutti, chiare e trasparenti», inizia così la nota che porta la firma dei consiglieri Tosini Flaminia Postiglioni Carlo Palombi Anna Maria Pasquinelli Enrico Marconi Paola.

«Questa era una premessa necessaria - spiegano - perché davvero non riusciamo proprio a capire la risposta della “amministrazione comunale di Vetralla” come si sono firmati dopo aver affermato “L’amministrazione comunale agisce nel pieno rispetto dei tempi, in merito all’approvazione del bilancio”. Se così fosse credete che il prefetto avrebbe mandato una lettera di diffida? Almeno abbiate il pudore di star zitti, o di non affermare il contrario del vero! Il ritardo c’è tutto, lo ha sancito il prefetto. Mica sarà colpa della minoranza anche questo?

Ma evidentemente questa maggioranza ha come argomentazione per difendere la propria incapacità amministrativa solo lo spauracchio della minoranza, e tristemente dobbiamo constatare che il suo modus operandi è proprio quella di non rispettare le regole. Non è polemica la nostra, ma solo puntualizzazione, permetteteci alcuni esempi, quali: il regolamento sui fitofarmaci. Esattamente un anno fa, abbiamo presentato una mozione per l’approvazione entro 6 mesi di un regolamento per l’uso dei fitofarmaci. Il nostro obiettivo era indicare regole attuative precise, nel rispetto di quello che prevede la normativa nazionale, per garantire contemporaneamente tutte le esigenze: il diritto e la dignitaØ di chi lavora in agricoltura e la tutela delle aree limitrofe. La mozione è stata approvata con delibera di consiglio comnale 42 del 11/7/2022.

Nei tempi stabiliti l’assessore Zelli non ha presentato alcun regolamento, dopo ulteriori mesi di attesa noi della minoranza, per sopperire la mancata elaborazione da parte dell’assessore e dei suoi uffici abbiamo presentato, nell’ultimo consiglio di maggio scorso, autonomamente un regolamento aprendo ad ogni possibile modifica ed emendamento da discutere in consiglio, ma anche questo è stato bocciato. Ebbene sapete quale è uno dei punti all’ordine del giorno della prossima seduta del 5 luglio? La revoca della mozione che impegnava il consiglio a fare il regolamento sui fitofarmaci. Questo significa rispettare le regole? Un anno fa tutta l’amministrazione comunale si era impegnata a fare un regolamento entro 6 mesi e siccome non è riuscita a farlo da sola e non ha avuto nemmeno la capacità politica di lavorare su un testo proposto da noi, adesso cosa fa? Annulla l’atto che non ha rispettato. Che dire poi di come applicano le regole sulla gestione del personale? Quest’anno per motivi che magari approfondiremo in altra sede, diversi dipendenti del Comune di Vetralla sono andati a lavorare presso altri enti. In pratica sono mancati istruttori tecnici ed istruttori amministrativi. Si potrebbe pensare, stesso problema, stessa esigenza di avere personale da inserire negli uffici per garantire i servizi, si procederaØ in maniera analoga per le due figure necessarie. E invece non è andata così. Per l’istruttore tecnico è stata fatto un bando con graduatoria esterna a tempo determinato aperta a tutti coloro che avevano i requisiti. Per l’istruttore amministrativo, a seguito di una recentissima delibera di giunta (n 102 del 25/5/2023) che indica la “trasformazione del profilo di un Agente di P.L. nel profilo di Istruttore Amm.vo” vi eØ stato il Decreto del Sindaco n 6 del 30/6/2023 che ha assegnato temporaneamente un istruttore di polizia locale al settore amministrativo. Una procedura tortuosa che ha portato, dopo appena 2 mesi dall’assunzione e senza aver nemmeno superato il periodo di prova, a trasferire in segreteria la figlia del Presidente del consiglio. Che dire poi della Vetralla Servizi? se non eravamo noi a chiedere la convocazione del consiglio lo scorso 20 giugno avrebbero rispettato il termine del 30 giugno che non hanno comunque rispettato visto che va in consiglio il 5 luglio? Per non parlare del rispetto delle regole e dei tempi dei tanto sbandierati interventi del Pnrr per la cui attuazione il nostro comune è in ritardo su tutto. Ci siamo messi a disposizione per collaborare, dare una mano perché questo treno è straordinario e non passerà più, ma ci è stato risposto che non ce ne è bisogno Il problema è che a pagare il prezzo di questo immobilismo saranno tutti i cittadini vetrallesi. Insomma invece di pensare ad amministrare per garantire servizi, equità e progresso a tutti, l”amministrazione Aquilani sembra più protesa verso gli interessi di pochi e propensa ad assicurarsi la vetrina con premiazioni, inaugurazioni ed eventi estemporanei, superficiali e senza sostanza», concludono i consiglieri.

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