SANTA MARINELLA - “Ancora una volta siamo costretti a intervenire e fare delle precisazioni in merito alla questione dei Peba, rispondendo anche alle esternazioni del Paese che Vorrei”. Questo il messaggio del sindaco Tidei che interviene sulla questione dell’abbattimento delle barriere architettoniche. “E’ obiettivo di questa amministrazione comunale – spiega il primo cittadino - programmare l’esecuzione degli interventi per l’effettivo abbattimento delle barriere architettoniche. Questo ovviamente per rispettare il provvedimento del Tribunale, e anche perché riteniamo sia doveroso per una società civile non porre una persona con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto ad altre persone. Tutti i cittadini devono poter vivere la città allo stesso modo. Con il ricorso in appello, vogliamo porre all’attenzione dell’organo giudicante le problematiche finanziarie dovute al dissesto causato dall’amministrazione Bacheca, nel pianificare e programmare gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche su tutto il territorio comunale. Precisiamo ancora una volta che, non appena abbiamo trovati i fondi necessari, prima che ci fosse azionato contro un contenzioso, abbiamo subito provveduto ad incaricare un tecnico che redigesse il piano”. “E’ indiscusso che l’attuale giunta sia l’unica che abbia presentato il piano in consiglio comunale – dice il vice sindaco Roberta Gaetani - che lo ha poi approvato lo scorso ottobre. Si sarebbe dovuto fare tanto tempo prima, tante amministrazioni fa. E’ troppo il lasso temporale di inerzia delle precedenti giunte che questa amministrazione comunale si è trovata a dover fronteggiare. Eseguiremo gli interventi sul territorio cittadino per adempiere a quanto previsto nel provvedimento del Tribunale e perché è un atto dovuto nel rispetto del senso civico e sociale in cui crediamo e che intendiamo perseguire”.