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CIVITAVECCHIA – Italia Viva Civitavecchia denuncia con forza la situazione ormai insostenibile della tratta autostradale A12 Civitavecchia–Roma, utilizzata ogni giorno da migliaia di cittadini, studenti, pendolari, lavoratori e turisti.
«Code interminabili, cantieri continui e tratti ridotti a una sola corsia sono ormai all’ordine del giorno, rendendo estremamente difficoltosi i collegamenti tra il litorale e la Capitale. La gestione inefficiente dei lavori in corso – spiegano - e la carenza di informazioni agli utenti aggravano una condizione che impatta negativamente sulla qualità della vita e sulla sicurezza. A fronte di questi disservizi, si registra anche un costo del pedaggio tra i più alti d’Italia: circa 0,119 €/km, contro una media nazionale che varia tra 0,075 e 0,09 €/km. Un prezzo sproporzionato rispetto al servizio offerto».
Italia Viva Civitavecchia chiede ad Autostrade per l’Italia la razionalizzazione e programmazione trasparente dei cantieri, con riduzione dell’impatto sul traffico; il potenziamento dei caselli e delle corsie, soprattutto nei tratti più congestionati; una revisione delle tariffe, o l’introduzione di agevolazioni per pendolari e residenti, che ogni giorno affrontano questa tratta.
«Nel pieno spirito di collaborazione istituzionale, Italia Viva rivolge anche un appello al Sindaco di Civitavecchia – aggiungono – affinché si faccia parte dirigente di tale problematica presso gli enti competenti, promuovendo un’azione condivisa con le forze politiche e le amministrazioni locali per ottenere interventi rapidi e concreti. La questione dell’A12 non è solo un problema di mobilità, ma una vera e propria emergenza territoriale, che va affrontata con senso di responsabilità e unità di intenti. Italia Viva continuerà a sostenere ogni iniziativa utile a migliorare le condizioni di viaggio dei cittadini – concludono – e a sollecitare risposte chiare e tempestive da parte dei gestori».