CIVITAVECCHIA – «Nel ringraziare la maggioranza per la lezioncina spicciola di diritto amministrativo e contrattualistica pubblica, non posso che rimanere sinceramente sconcertato di fronte alla protervia mostrata nei confronti di una realtà, quella rappresentata da Stazione musica, che da anni si impegna per promuovere e diffondere l’educazione e la cultura musicale nella nostra città». Inizia così l’affondo del consigliere comunale del Pd Patrizio Scilipoti nei confronti dell’amministrazione comunale.

«Attraverso la realizzazione di progetti straordinari come il Civitavecchia Summer Festival o il San Romolo e la collaborazione con associazioni locali attive nel campo della solidarietà e del sociale (Spazio Eirasu tutte) – ha ricordato - i ragazzi di Stazione Musica hanno dimostrato capacità organizzative e relazionali fondamentali per lo sviluppo del tessuto socioculturale del nostro territorio, competenze strettamente connesse all’amore per questa città. Il compito dell’Amministrazione è di promuovere e preservare l’attività di gruppi associativi come Stazione Musica, a maggior ragione quando si presentano momenti di difficoltà oggettiva (come quello che sta attraversando l’Associazione del direttore artistico Giordano Tricamo a causa della querelle con Rfi), non certo quello di elargire inutili monologhi sul corretto iter da seguire per l’affidamento dei beni pubblici».

Un passaggio poi sullo sport. «Un contegno, quello dell'Amministrazione, che purtroppo fa il paio con quanto sta accadendo alla Civitavecchia Boxe – ha aggiunto Scilipoti - realtà importante e consolidata dello sport civitavecchiese, che si trova a dover affrontare una situazione surreale, costretta a interrompere la propria attività a causa di una gestione incomprensibile da parte del Comune di Civitavecchia, proprietario della struttura dove l’associazione sportiva lavora ogni giorno per garantire a tantissimi ragazzi e ragazze un futuro di sport e socialità».

Il consigliere dem invita quindi il Sindaco e tutta la Giunta comunale «a scendere dal piedistallo e a iniziare a dare risposte concrete a cittadini che da anni – ha concluso – lavorano nell’interesse della comunità, spendendo le proprie energie per promuovere sport, cultura e associazionismo in un territorio, il nostro, che questa Amministrazione ha, ormai da tempo, abbandonato a se stesso».