Lezione dimostrativa prevista dal Cpia - Centro provinciale istruzione degli adulti - per il prossimo lunedì a piazza del Plebiscito, l’assessore alla cultura e all’educazione Alfonso Antoniozzi e la consigliera comunale delegata ai rapporti con le scuole Rosanna Giliberto fanno il punto sulla questione relativa ai corsi e alla sede che dovrà ospitare gli stessi.

«L’amministrazione comunale ha da tempo concordato con l’amministrazione provinciale la presa in carico dei corsi di scuola primaria e secondaria di primo grado», sottolinea l’assessore Antoniozzi -. Lo stesso assessore insieme alla consigliera hanno già individuato la sede definitiva, al momento oggetto di lavori Pnrr, che verrà messa a disposizione del Cpia, salvo imprevisti e ritardi nella consegna dei lavori, per l’inizio del prossimo anno scolastico. «Essendosi reso necessario l’immediato trasferimento dell’istituto per via dei recenti disagi dovuti all’impianto di riscaldamento della sede messa a disposizione dell’amministrazione provinciale – spiegano assessore e consigliera - non più tardi di giovedì pomeriggio si è svolto un incontro con la dirigenza del Cpia per individuare una soluzione, necessariamente temporanea, per poter garantire la prosecuzione delle attività fino a chiusura dell’anno scolastico in corso. Tale soluzione, che all’atto della predisposizione di questa nota mette in sicurezza le ore di lezione pomeridiana e le attività di carattere amministrativo della scuola, è stata individuata grazie alla preziosa collaborazione della dottoressa Pieragostini, dirigente dell’istituto De Amicis, e di concerto con l’amministrazione provinciale e con la Prefettura di Viterbo. È dunque possibile, per i corsi pomeridiani, mettere in atto un trasferimento immediato». «Vogliamo che insegnanti, allievi e personale Ata siano fermamente certi non solo della totale vicinanza di questa amministrazione alle problematiche del Cpia – aggiunge la sindaca Chiara Frontini - ma anche del fatto che ancora in queste ore stiamo cercando una soluzione temporanea che garantisca anche lo svolgimento dell’orario scolastico del mattino, pur comprendendo che tale soluzione potrebbe, se del caso, delocalizzare in più sedi temporanee l’attività dell’istituto e dunque essendo consci di tutti gli eventuali, seppur temporanei, fastidi che tale soluzione potrebbe comportare». La consigliera Giliberto e l’assessore Antoniozzi, che saranno presenti alla lezione dimostrativa, saranno lieti di incontrare una delegazione di studenti, insegnanti e personale al termine della lezione del prossimo lunedì per informarli personalmente sullo stato dell’arte della situazione.

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