BAGNOREGIO – C’è l’ok, da parte della giunta regionale, alla proroga del commissariamento dell’azienda pubblica di servizi alla persona “Asp Tuscia”.

Il commissariamento, che scadeva il 31 luglio, è stato prorogato fino al 30 settembre 2023. Non essendosi concluse le procedure finalizzate alla nomina del consiglio di amministrazione con precedente deliberazione è stato disposto, per un periodo di sei mesi, il commissariamento dell’Asp Tuscia. Con successivo decreto del presidente della Regione Lazio è stato nominato il commissario straordinario dell’Asp, scaduto in data 16 giugno 2023. Successivamente, la giunta ha disposto la proroga dello stesso commissariamento sino al 31 luglio 2023 e, al fine di garantire la continuità nella gestione dell’Asp, ha previsto che il commissario straordinario in carica avrebbe svolto il proprio incarico per il compimento di atti di ordinaria amministrazione o indifferibili e urgenti, fino all’adozione del decreto presidenziale di nomina.

Visto che le procedure per l’adozione del decreto presidenziale di nomina sono in itinere e ad oggi non si sono perfezionate le procedure per la nomina del consiglio di amministrazione dell’Asp, la giunta regionale ha ritenuto di dover garantire l’ordinaria amministrazione dell’ente nonché il compimento degli atti indifferibili e urgenti. Per questo motivo è stato deciso di procedere ad una ulteriore proroga del commissariamento dell’azienda pubblica, fino alla nomina del Cda e, comunque, non oltre il 30 settembre 2023, al fine di garantire l’ordinaria amministrazione nonché il compimento degli atti indifferibili e urgenti o finalizzati a concludere specifici procedimenti su indicazione della Giunta regionale. Con successivo decreto del presidente Rocca si procederà alla nomina del commissario straordinario.