S. MARINELLA – Il consigliere di minoranza Roberto Angeletti, interviene in merito agli articoli di stampa sulla risoluzione del problema relativo al segnale Tv. “Mi sembra doveroso rispondere alle uscite di Tidei e dall’assessore D'Emilio – dice Angeletti - che affermano di aver risolto il problema della ricezione dei canali tivu, infatti, avendo la Rai installato un ponte ripetitore a Monte Paradiso, bastava risintonizzare il televisore ed era tutto ok. Intanto precisiamo che con l’abbassamento delle temperature, è diminuito il livello di propagazione delle onde elettromagnetiche e quindi il problema regredisce parzialmente, così qualcuno è convinto che il problema sia stato risolto. Purtroppo, il sindaco, deve documentarsi e studiare, perché non è un tecnico e quindi ne sa veramente poco di come si risolve il problema. Intanto vanno fatti dei rilevamenti dei flussi elettromagnetici con analizzatori di spettro e misuratori di campo elettromagnetico, ma quando si crea il problema, si analizza e si prendono i provvedimenti del caso, strutturali e strumentali. Mi dispiace deludere qualcuno ma, ancora oggi, per risolvere il problema del DVBT-2 bisogna spendere circa 300 euro, avere una parabola, un decoder ed una scheda TvSat, altrimenti non se ne esce. Il Sindaco Pietro Tidei e l’assessore D'Emilio, hanno avuto l'intuito di appropriarsi dell'evento, per prendersi il merito ma sono rimasti delusi. C’è un solo modo per vedere i canali televisivi. Se la Rai installerà un ponte radio sopra Monte Paradiso, si dovrebbero girare le antenne, per quanto concerne Rai sulla sorgente, e non basta risintonizzare il tv per vedere i canali Rai, a meno che la Rai non faccia un ponte di trasferimento dove ci sono i suoi multiplexer, a quel punto si dovrà risintonizzare il televisore perchè sul trasponder i pacchetti Rai li converti in un altro canale, magari sul 25, ma il problema sussisterà anche su Mediaset e altri. Il problema lo poteva risolvere il sottoscritto, quando portai un progetto, con tutto ciò che si poteva realizzare solo con il costo minimo dei materiali”.