Roma, 28 dic. (Adnkronos) - La sinistra dica chiaramente da che parte sta. Pd, AVS e M5S stanno con lItalia o continuano a mantenere una vicinanza politica e culturale con associazioni e ambienti che sfiorano il sostegno al terrorismo? Perché non parliamo di episodi isolati, ma di una linea ben precisa". Lo afferma leuroparlamentare della Lega Anna Cisint. "Lo dimostrano -sottolinea- le presenze in piazza: il 17 settembre, alla manifestazione organizzata da Music For Peace, erano lì il sindaco di Milano Beppe Sala, la sindaca di Genova Silvia Salis e il sindaco di Bologna Matteo Lepore ad ascoltare Mohammad Hannoun, lo stesso protagonista delliniziativa che preparava levento del 22 settembre in cui si chiedeva di 'bloccare tutto per Gaza'. Music For Peace è la stessa organizzazione che ha sostenuto la raccolta di beni per la Global Sumud Flotilla e ha sede a Genova, la città in cui Hannoun è stato poi arrestato nelloperazione contro la rete di Hamas in Italia. E non erano soli: in quelle piazze comparivano anche Sara Funaro (Firenze), Vito Leccese (Bari) e Stefano Lo Russo (Torino). Non un errore occasionale, ma una scelta politica ripetuta, una continuità che rivela una pericolosa contiguità con aree che alimentano, legittimano o normalizzano un ambiente filo-terrorista". Se la sinistra tiene davvero allItalia, prenda finalmente le distanze senza ambiguità da questi mondi. Se invece la sinistra -con il silenzio o con i fatti- confermerà la vicinanza ad Hamas, al terrorismo ed a finanziamenti illeciti, denunceremo il rischio per la sicurezza dellItalia e la tenuta della nostra democrazia.