Roma, 15 nov. - (Adnkronos) - "Sinner è impressionante, ogni volta che lo vedo migliora, da fondo campo è un martello, sbaglia poco o niente e il servizio è sempre più sicuro. Non credo di sbagliare se dico che in futuro per Djokovic sarà sempre più dura battere l'altoatesino. La cosa che mi ha sorpreso è stata vedere il serbo andare molto spesso a rete, perché da fondocampo non riusciva a fare male a Jannik e non aveva altra scelta". Così all'Adnkronos Corrado Barazzutti, vincitore della Coppa Davis nel 1976 ed ex capitano azzurro, all'indomani della vittoria di Jannik Sinner al tie-break del terzo set contro Novak Djokovic nel gruppo verde delle Atp Finals di Torino. "Ora deve dimenticare in fretta questa grande vittoria e concentrarsi sul match di domani sera contro Holger Rune, dove è indiscutibilmente favorito, anche se il danese è fresco, visto che praticamente non ha giocato contro Stefanos Tsitsipas mentre Jannik ha nelle gambe tre ore di battaglia -sottolinea Barazzutti-. Io penso che a questo punto avendo visto giocare tutti almeno una volta Jannik sia il favorito del torneo: è quello che sta giocando meglio. Sarà comunque dura perché il livello è altissimo, sarebbe importante cercare di non giocare altre partite di tre ore come quella di ieri che alla fine potrebbero incidere sul risultato finale".
**Tennis: Barazzutti, 'Sinner impressionante, ora è il favorito a Torino'**
15 novembre, 2023 • 10:40