Milano, 27 giu. (Adnkronos/Labitalia) - Collegialità, formazione e dialogo istituzionale questi i temi al centro dellAssemblea 2025 degli iscritti dellOrdine degli ingegneri della Provincia di Milano. Come ogni anno - ha detto Carlotta Penati , presidente dell'Ordine degli ingegneri della Provincia di Milano - questo appuntamento rappresenta un momento significativo della nostra vita ordinistica: è loccasione per ritrovarci, fare il punto su quanto è stato fatto e confrontarci apertamente sul presente e sul futuro della nostra comunità professionale. E un tempo di ascolto, trasparenza e condivisione, che ci permette da un lato di restituire conto delle attività portate avanti, e dallaltro di rafforzare il legame tra lOrdine e ciascuno di voi, protagonisti attivi e fondamentali della vita professionale. E stato un anno intenso e sfidante, segnato da dinamiche complesse e da trasformazioni profonde, ma anche ricco di nuove opportunità che ci hanno spinto a rinnovare il nostro impegno e ad assumere una responsabilità ancora più forte. Il contesto politico, economico e sociale in cui operiamo come ingegneri - ha spiegato - è in continua evoluzione, e le sue ricadute sul nostro lavoro sono sempre più evidenti. In questo scenario in trasformazione, il Consiglio dellordine ha lavorato con determinazione e coerenza, mantenendo saldi i nostri obiettivi: tutelare e promuovere la professione; sostenere la crescita delle competenze; favorire il dialogo e il confronto costruttivo con le istituzioni, le imprese, le università e la società civile. Abbiamo cercato di interpretare il nostro mandato con uno sguardo orientato al futuro, mettendo al centro i bisogni concreti degli iscritti, le sfide emergenti della tecnica e dellinnovazione, ma anche le responsabilità etiche e sociali che la nostra professione porta con sé. Ogni progetto - ha ricordato - ogni scelta, ogni iniziativa è stata guidata da una convinzione chiara: lingegneria è una leva fondamentale per lo sviluppo del territorio, e il nostro Ordine deve continuare a rappresentare un punto di riferimento solido, autorevole, capace di accompagnare e sostenere i professionisti nelle trasformazioni in atto. Abbiamo inoltre lavorato per rafforzare il posizionamento dellOrdine nei contesti istituzionali, a livello locale, regionale e nazionale, affinché la voce degli ingegneri sia ascoltata e considerata nei processi decisionali che incidono direttamente sulla nostra attività quotidiana. Sappiamo bene che la vera forza dellOrdine risiede nelle persone che ne fanno parte: nei colleghi che ogni giorno portano avanti il proprio lavoro nei cantieri, nei laboratori, negli studi tecnici, nelle aziende, nella ricerca, nella pubblica amministrazione. Tra i temi al centro dellAssemblea, la forte spinta alla collegialità e allintegrazione tra gli organismi dellOrdine e della sua Fondazione Foim, che oggi condividono presidente e consiglieri, assicurando una governance più coerente ed efficiente. Un modello organizzativo che ha già dato prova di efficacia, soprattutto nella gestione delle attività formative: nel 2024 sono stati oltre 200 gli eventi erogati, per quasi 48.000 crediti formativi professionali, con una forte attenzione alla qualità, allaccessibilità e allaggiornamento continuo. Numerose le collaborazioni istituzionali consolidate o avviate nellultimo anno: con il Comune di Milano, su cui lOrdine è intervenuto con fermezza e spirito propositivo per il ripristino di un dialogo efficace sui temi delledilizia; con Regione Lombardia, tramite la Cabina di regia delle professioni; e a livello interprofessionale, attraverso il lavoro della Consulta delle Professioni Tecniche della Camera di commercio di Milano Lodi Monza e Brianza, le cui riunioni sono ospitate nella sede dell'Ordine di Milano e che questo autunno organizzerà nellambito della Milano Green Week levento Back to nature, dedicato alla sostenibilità, alla biofilia e alla biodiversità. Un altro passaggio strategico ha riguardato il nuovo ruolo dellOrdine allinterno di Uni, lEnte di normazione italiano: lOrdine di Milano è diventato socio di rappresentanza per poter partecipare più attivamente ai processi di normazione e in quegli ambiti tecnici che influiscono direttamente sullesercizio della professione ingegneristica. Grande attenzione è stata posta anche allambito europeo, con la partecipazione dellOrdine di Milano al progetto Four Motors for Europe Engineers la storica cooperazione tra quattro regioni europee tra le più industrializzate e innovative: Lombardia (Italia), Catalogna (Spagna), Baden-Württemberg (Germania) e Auvergne-Rhône-Alpes (Francia). LOrdine di Milano ha ospitato il meeting annuale tra i rappresentanti delle quattro regioni, che ha chiuso lanno di presidenza di Regione Lombardia; una giornata intensa di lavori, ricca di contenuti e di partecipazione. Allinterno di questa cornice di cooperazione, è stato inoltre promosso un ciclo di quattro webinar gratuiti, ciascuno organizzato da una delle regioni partecipanti e dedicato al tema dellIntelligenza Artificiale applicata ai contesti professionali e produttivi. Tra i momenti simbolici dellanno passato, gli Stati generali delle Ingegnerie Digitali che torneranno nel 2025 con una nuova edizione e la partecipazione attiva alla Milano Digital Week. Significativa anche la sinergia con gli Ordini degli ingegneri di Trento e Venezia, con i quali è stata organizzata la Giornata dellInnovazione e le collaborazioni con enti come la Fondazione Luigi Einaudi, The Adam Smith Society ed Edison, con le quali lOrdine di Milano ha partecipato allevento Energy Summit. Tra le novità annunciate per il 2025, la costituzione di squadre sportive ufficiali dellOrdine, in varie discipline - calcio, padel e sci - per partecipare ai tornei nazionali organizzati dal Cni; la costituzione di una nuova Commissione interamente dedicata allIntelligenza Artificiale, che avrà il compito di monitorare levoluzione normativa, tecnica ed etica del settore e proporre percorsi formativi, workshop, seminari e momenti divulgativi, favorendo momenti di confronto tra professionisti di diverse discipline; e il lancio di una convenzione per laccesso gratuito alla formazione finanziata per i liberi professionisti, attraverso voucher regionali. Ha partecipato allAssemblea una collega speciale: Giorgia Fumo, ingegnera e stand-up comedienne, volto noto di Comedy Central e Italias Got Talent, la quale ha offerto uno sguardo brillante sul ruolo dellingegnere nella società contemporanea. Una testimonianza che ha saputo unire rigore e leggerezza, a conferma di una visione dellOrdine sempre più moderna, inclusiva e in ascolto. Gli ospiti istituzionali, Francesca Oggionni, presidente dell'Ordine degli agronomi di Milano, e Antonino La Lumia, presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano, hanno portato all'attenzione dell'assemblea l'importanza di fare squadra tra professioni, integrando le competenze per affrontare le sfide della contemporaneità.