Roma, 10 lug (Adnkronos) - "Nei risultati elettorali della Gran Bretagna, e ancor più della Francia, è stata arginata, al momento persino sconfitta, l'ondata nera che sembrava dover dilagare in tutta Europa. Sottolineo 'al momento'". Lo scrive Goffredo Bettini, dirigente nazionale del Pd, in un intervento sullUnità. "Respingere l'attacco è stato decisivo. Ora si tratta di costruire la nostra alternativa", scrive tra le altre cose Bettini sottolineando: "Il fronte repubblicano, l'antifascismo, lo spirito di libertà che ha riconquistato tanti elettori è un punto di partenza, non certamente la soluzione. In chi ha vinto rimane una contraddizione: convivono, infatti, una fiducia, seppure declinata democraticamente, delle ricette liberiste, insieme a una sinistra plurale, radicale, decisa e che, proprio per questo, ha attratto larghi consensi; tuttavia esposta, se isolata, a forme di populismo e movimentismo agitatorio". Per il dirigente dem, "anche da noi, dunque, alle forze progressiste spetta costruire un'alternativa di società e di governo. Partiamo avvantaggiati. Perché il Pd e i 5Stelle hanno già governato insieme" e "inoltre perché il vero terreno comune alle componenti più moderate e liberali e alla sinistra critica lo abbiamo già sotto i nostri piedi: la Costituzione italiana; che chiede di essere inverata in ogni fase nuova della vita repubblicana". Bettini scrive: "Oggi più che mai questa ispirazione appare attuale, e su di essa si potrebbero ritrovare formazioni con storie e sensibilità diverse, ma tutte sinceramente repubblicane.