Roma, 3 dic. (Adnkronos) - Il costo dellenergia oggi è una questione di vita o di morte per le imprese: significa decidere se restare aperti o chiudere. E quando lenergia costa il 30% in più rispetto al resto dEuropa, a pagare non sono solo le aziende ma anche i cittadini. Così Maria Elena Boschi, presidente dei deputati di Italia Viva, intervenendo allassemblea di Confimi. A maggio Meloni aveva annunciato interventi immediati, un decreto energia e un fondo da 25 miliardi per le imprese per fare fronte ai dazi di Trump, ma - sottolinea - nella Legge di Bilancio non cè nulla. Zero. E intanto i costi aumentano. Dicono di voler una strategia energetica nazionale e nello stesso tempo spinge una autonomia differenziata che divide il Paese e frammenta le competenze. Energia significa sicurezza e competitività: non può diventare materia da gestire regione per regione. Meloni e Salvini avevano promesso il taglio delle accise e degli oneri di sistema: le accise le hanno aumentate e sugli oneri non cè alcuna soluzione. Noi siamo pronti a lavorare a un vero piano energetico nazionale, ma dopo tre anni di governo Meloni non cè uno straccio di strategia. Solo annunci, conclude.