Riva del Garda, 6 mag. (Adnkronos) - In tema di nucleare stiamo assistendo ad una trasformazione dellopinione pubblica. I giovani, in particolare, vedono lenergia nucleare come una parte della soluzione allemergenza energetica e climatica. Dobbiamo quindi impegnarci e lavorare per poter garantire gli stessi servizi offerti dallenergia ora impiegata ma riducendo drasticamente le emissioni. Sono un promotore delle energie rinnovabili, sono molto motivato a risolvere il problema climatico e non penso che il nucleare si debba sostituire alle rinnovabili, ma può essere uno strumento molto utile perché, anche in poco spazio, può produrre moltissima energia. Lo spiega Eric Ingersoll, managing partner di LucidCatalyst, nel suo intervento al panel Fonti energetiche e decarbonizzazione: nuove frontiere alledizione 2025 di Rebuild, la due giorni in svolgimento al Centro Congressi Riva del Garda (TN) il 6 e 7 maggio e dedicata alledilizia sostenibile e, più in generale, al futuro del comparto delle costruzioni, in cui le nuove tecnologie digitali saranno sempre più protagoniste. Tema centrale dellundicesima edizione della kermesse, intitolata Connect minds, enable innovation - Condividere le intelligenze per abilitare l'innovazione, le connessioni tra persone, competenze e tecnologie a 360°. Il processo regolatorio è molto lento e occorrono fondi ingenti, come conseguenza molti progetti hanno bisogno di investimenti pubblici, ma se ci spostassimo da un project based delivery model ad un product based delivery model i costi potrebbero essere ridotti - aggiunge Ingersoll - In America è in atto un piano per la realizzazione di micro impianti nucleari per villaggi molto remoti, dove è difficile far arrivare le comuni fonti energetiche e dove le rinnovabili, per le condizioni climatiche estreme, non sono semplici da sfruttare. Lo sforzo per sviluppare micro reattori è ad ora un investimento piuttosto di successo. È molto entusiasmante partecipare a questo convegno - conclude - dove le persone si confrontano sulle costruzioni innovative e su come cambiare il modo in cui le infrastrutture sono realizzate. Sono stato chiamato ad intervenire per parlare di come possiamo ripensare al modo in cui lenergia nucleare viene consegnata per renderla più compatta, più rapida da realizzare, più economica e in grado di contribuire davvero ai nostri sforzi di decarbonizzazione, sia a livello locale che a livello globale.