Muore in ospedale per le conseguenze di una grave ferita d’arma da taglio. Sul momento si pensa a un’aggressione finita in tragedia, poi spunta l’ipotesi di un gesto volontario. La vittima è un 44enne di origini moldave, Ruslan Donca, morto l’altra notte nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Belcolle dove è arrivato nel tardo pomeriggio di martedì con gravi ferite da taglio. La polizia ha avviato subito le indagini e ascoltato diversi testimoni. A indirizzare gli investigatori sull’ipotesi del gesto volontario, le dichiarazioni dei coinquinili di Donca. «Si è chiuso in bagno e si è accoltellato» avrebbero raccontato ai poliziotti. L’uomo è stato soccorso in fin di vita in un appartamento di via Bussi, tra corso Italia e via Mazzini, pare con due ferite gravi: una alla gola e l’altra all’addome.

L’appartamento è stato posto sotto sequestro. I tre coinquilini, come la vittima, sono moldavi. La polizia sta proseguendo le indagini per chiarire i contorni della vicenda.