CERVETERI - Dal comune pubblicano il calendario degli interventi di sfalcio delle erbacce e sterpaglie che invadono marciapiedi e cigli stradali e dal web si leva "l'ilarità" e la polemica. Da tempo i residenti, non solo del capoluogo etrusco, ma anche delle frazioni, denunciano una situazione ormai ingestibile e invivibile. Marciapiedi completamente ricoperti da erbacce, diventati in alcuni punti talmente alti e folti, da impedire il passaggio ai pedoni che così sono costretti a camminare a bordo strada col rischio di essere investiti dalle auto in transito. Un vero e proprio pericolo per la sicurezza insomma. «La normalità a Cerveteri diventa un fatto straordinario, non molleremo neanche di un centimetro», scrive Alessio Catoni uno degli organizzatori del sit-in che nei giorni scorsi ha avuto luogo a Cerenova.

«Sono commosso, finalmente hanno impiegato i proventi dei parcheggi a pagamento», commenta sarcastico Simone. «Non saranno troppe? Fate con calma», aggiunge Gianluca commentando così il piano di interventi che nella giornata di ieri ha visto gli incaricati del comune procedere con le operazioni di pulizia in via Vadimone, via Luni e via Pietro Alfani. Oggi si prosegue su via Fiesole, via Umbero Cetra e via Trevignano, mentre domani sarà la volta di via Volsci, via Angelino Marini, via Tarquinio Prisco. Ma sono tante le strade che in realtà avrebbero la necessità di un intervento deciso. Da mesi ormai i cittadini non fanno che lamentarsi. Perché oltre al problema sicurezza c'è anche quello relativo al degrado che le sterpaglie causano, con gli incivili che ne approfittano per abbandonare rifiuti e altri oggetti, come ad esempio carrelli della spesa provenienti dai supermercati, come nel caso, ad esempio, di via Luigi Iaffei, nel capoluogo. Ma per i residenti, ormai, la speranza è l'ultima a morire: «Finalmente - scrive Elpidio - anche se con parsimonia comunque, è un buon inizio».

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