Si sono svolti ieri i funerali di Giosuè Cammarata e Alessandro Pecora, i due amici di 59 e 62 anni morti sabato scorso in un incidente con un ultraleggero, precipitato dopo il decollo, nelle campagne di Vejano. La procura di Viterbo ha aperto un fascicolo contro ignoti per disastro colposo.

Un atto dovuto per poter disporre l’autopsia sui corpi delle due vittime che è stata eseguita venerdì presso il cimitero di San Lazzaro a Viterbo. I risultati insieme agli elementi raccolti sul luogo dell’incidente e sui rottami del velivolo saranno fondamentali per stabilire che cosa è accaduto e le cause dell’incidente. Le indagini sono affidate dai carabinieri.

I due amici erano partiti da Fiano Romano, avevano fatto scalo a Vejano e dopo pranzo erano ripartiti dall’aviosuperficie Alituscia per fare rientro a casa. Appena il decollo l’ultraleggero si è schiantato a circa un chilometro e mezzo dall’Alituscia. A notare il velivolo il proprietario di un terreno confinante con quello in cui è precipitato. Giunti i soccorsi sul posto per Alessandro Pecora non c’era già nulla da fare mentre Giosuè Cammarata è morto poco dopo per la gravità delle ferite riportate.

Eseguita l’autopsia venerdì, ieri si sono svolti i funerali. L’ultimo saluto a Giosuè Cammarata è stato dato nella chiesa San Felice da Cantalice al Prenestino-Centocelle, ad Alessandro Pecora nella basilica di Santa Maria Regina degli Apostoli alla Montagnola a Ostiense.