TOLFA - Con l'iniziativa “Le donne del mondo si raccontano” Tolfa ha onorato in maniera originale e diversa la Giornata Internazionale della Donna. Nel comune collinare si è, infatti, svolto lo scorso 8 marzo un pomeriggio emozionante e molto formativo che ha toccato i cuori di tutti e durante la quale sono stati lanciati importanti messaggi. La sezione locale della Fidapa Bpw ha voluto celebrare, in collaborazione con la giunta Bentivoglio, la Giornata Internazionale della Donna in maniera speciale: protagoniste dell'iniziativa un gruppo di donne di altri Paesi che vivono nel paese collinare e che hanno condiviso con la folta platea le loro storie dal palco del teatro Claudio.

La manifestazione è stata presentata dalla esperra e bravissima giornalista e segretaria della Fidapa di Tolfa, Cristiana Vallarino. Il pomeriggio di conoscenza e di riflessione si è aperta coi saluti della presidente della sezione collinare della Fidapa Adriana Adriani, la quale ha ricordato che: "L’evento è stato organizzato nello spirito del tema nazionale Fidapa per il triennio in corso, ossia “La cultura del rispetto delle regole e della dignità della persona, condizione indispensabile per una sana convivenza e per una società migliore”.

Abbiamo voluto onorare questa giornata ascoltando spaccati di vita di chi ora vive a Tolfa ma proviene da altri Paesi". Dopo il discorso introduttivo della presidente della Fidapa di Tolfa, Adriana Adriani ha preso la parola la sindaca (e socia Fidapa) Stefania Bentivoglio la quale ha spiegato che: "Sono circa 200 le donne provenienti da vari Paesi che hanno la residenza anagrafica a Tolfa: la maggiore presenza è quella rumena ma non mancano altre nazionalità".

Dopo le parole della sindaca Bentivoglio l'incontro “Le donne del mondo si raccontano” è entrato nel vivo: le signore provenienti da altri Paesi si sono alternate sul palco: ognuna di loro è stata accompagnate da una socia della Fidapa che ha svolto il ruolo di “madrina”; ciascuna ha raccontato le loro storie, che sono state tutte diverse ed emozionanti. Le protagoniste sono dinne provenienti dal Kosovo, dalla Romania, dall’Algeria, dal Perù, dalla Norvegia, dal Libano, dall’Albania; i loro sono stati racconti e storie che faranno riflettere. La serie di testimonianze ha preso il via con la prima protagonista, Zeina Naccache, originaria del Libano, accompagnata dalla “madrina” Fidapa Rosanna Perfetti. A seguire la vice presidente Fidapa Patrizia Botticelli ha presentato la norvegese Kari Austobo.

Poi è stata la volta di Esther Garcia, dal Perù, accompagnata dalla socia Ilia Pomponi e di Beli Ndrecaj, albanese, intervistata dalla past President Fidapa Giuseppina Esposito. A salire sul palco la rumena Ofelia Berbece la cui madrina è stata la segretaria Cristiana Vallarino, mentre la Botticelli ha poi presentato Flor Flores, peruviana. Adriana Adriani ha introdotto Jasmin Mounisi algerina. L'ultima testimonianza è stata quella di madre e figlia del Kosovo Cecilia e Amire Lahaj che sono state intervistate da Daniela Cedrani. Il pubblico nella sala è cresciuto man mano durante l’evento e tutti hanno ascoltato tante storie diverse: chi è venuta in Italia e quindi a Tolfa per raggiungere il marito, o per amore di un tolfetano, o ancora per lavoro oppure per vacanza, rimanendo poi affascinata dalla vita di Tolfa. "Ci sono stati diversi momenti di commozione, in particolare quando ci sono state le testimonianze di chi è fuggita da Paesi in guerra o devastati da gravi crisi economiche come il Kosovo o l’Albania e che è arrivata in Italia attraversando l’Adriatico su un gommone o pagando cifre esorbitanti per poter garantire un viaggio sicuro ai figli piccoli - spiega la segretaria Fidapa e giornalista Cristiana Vallarino - tutte le signore hanno detto di trovarsi benissimo a Tolfa, dove fin da subito sono state accolte con disponibilità e affetto, sentendosi ormai vere tolfetane, pur sempre con un po’ di nostalgia per le proprie famiglie lontane". Molto emozionanti e piacevoli i momenti musicali proposte da giovanissime eccellenze tolfetane, ossia le flautiste che si sono formate alla Scuola di Musica della “Verdi” Myriam Della Chiesa, Emma Pierantozzi e Caterina Mari accompagnate da Luigina Sestili e poi la cantante e chitarrista Agnese Morra. Un altro momento molto importante è stato quando la Past President della Fidapa Tolfa ha consegnato alla giovanissima eccellenza tolfetana, Emma Veseli, una borsa di studio e l’attestato di merito Fidapa, per essersi diplomata in terza media, unica in due sezioni, con la votazione di 10 e lode.

Il pomeriggio così emozionante e coinvolgente è poi proseguito in maniera eccezionale: al termibe dell'inco tro tutto il pubblico e le partecipanti hanno condiviso il "Buffet Etnico": oltre a quelli preparati dalle socie Fidapa, il pubblico ha potuto assaggiare piatti cucinati dalle ospiti che si sono sbizzarrite, proponendo colori e sapori di casa loro.

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