CIVITAVECCHIA - «È compito dell’organizzazione della Granfondo Mare e Monti la pulizia del percorso della gara, ed è stato fatto il giorno successivo all'evento». È la smentita  di Vanessa Casati, una degli organizzatori, che assicura: «Tutti i 75 chilometri del tracciato sono stati puliti in due giorni. Anzi, da regolamento - aggiunge - chi gettava le carte veniva squalificato. La mia vittoria è quella di aver portato 2500 persone alla Repubblica dei ragazzi e vederli sorridere. È stato - conclude Casati - tutto pulito». Sembra quindi una semplice incomprensione, il cittadino, che ha fatto la segnalazione, ha anticipato di poche ore l’inizio dei lavori per la pulizia del tracciato della gara.



«Lunedì alle 10 abbiamo iniziato a girare sul percorso per togliere quanto avevamo allestito - spiegano dall'organizzazione -  Chi pratica mountain bike ama la natura e la rispetta, ma ogni gruppo nasconde al suo interno l’educato ed il maleducato».



Un falso allarme quindi per il Marangone, l’organizzazione della Granfondo Mare e Monti ha infatti prontamente ripulito il percorso con dedizione e amore per la natura ed il territorio.