TOLFA - Tolfa tra i 25 comuni di tutta Italia per i paesaggi iscritti al "Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico, delle Pratiche agricole e delle Conoscenze Tradizionali del MASAF".

Si è infatti costituita la scorso venerdì 10 marzo l’Associazione dei Paesaggi Rurali di Interesse Storico (Pris) ed è stata avviata la formalizzazione della costituzione.

“Un nuovo interlocutore in campo per contrastare il fenomeno dell’abbandono dell’agricoltura tradizionale - spiega la presidente - salvaguardando il patrimonio agricolo paesaggistico ed alimentare quale volano di sviluppo locale sostenibile”. Comprendono mari e monti lungo tutto lo Stivale i 25 paesaggi iscritti al Registro che hanno costituito la loro associazione: un’iniziativa che nasce dal basso e coinvolge territori eterogenei da nord a sud accomunati dalla presenza di un’attività agricola di tipo tradizionale che da decenni lega cultura e natura. Con questa nuova realtà si intende rendere ''Omaggio ai custodi dell’agricoltura tradizionale ed eroica dei nostri territori più belli".

Alla guida dell’Associazione in qualità di presidente Patrizia Lusi; nel direttivo, insieme alla Lusi, dieci membri del Coordinamento Nazionale individuati ad assicurare un’equa rappresentatività geografica e di “genere”.

Il funzionamento del nuovo ente del terzo settore sarà garantito da una Segreteria dedicata afferente alla Cattedra UNESCO “Paesaggi del patrimonio agricolo” diretta dal Prof. Mauro Agnoletti in qualità di Chairholder. In termini di mission, l’Associazione PRIS "darà voce a quell’agricoltura espressione delle nostre radici culturali intrinsecamente legate al territorio e all’opera dell’uomo in una prospettiva di tradizione che può guidare la transizione glocale sostenibile a livello ambientale, economico e sociale.

Un nuovo organismo che si porrà, pertanto, come interlocutore istituzionale a livello regionale e nazionale auspicando nonché rivendicando il mantenimento, la tutela e la promozione del patrimonio agricolo di tipo tradizionale partendo dal riconoscimento dell’opera dei custodi così come protagonisti dei territori: gli agricoltori. I 25 paesaggi storici rappresentano altrettanti esempi di agricoltura sostenibile a testimoniare l’interrelazione armonica tra uomo e natura basata sulla reciprocità capace di farsi motore di sviluppo dell’economia locale. Numerosi i prossimi appuntamenti che vedranno protagonista la neo-costituita Associazione tra cui un evento pubblico di livello nazionale da organizzarsi ad Amalfi (SA) entro l’anno". Tolfa quindi è entrata a far parte di un altro importante circuito nazionale e per questo nuovo centro raggiunto la sindaca Stefania Bentivoglio sottolinea: "Tolfa è tra i 25 paesaggi di Interesse Storico con il "Paesaggio Agro-Silvo pastorale dei Monti della Tolfa". Un percorso iniziato circa 4 anni che ora, con la fornale costuruzione in Ente del Terzo Settore ha assunto le connotazioni per poter essere efficace grazie alle interfaccia che verranno a crearsi con le altre realtà incluse nella associazione e alla capacità di rappresentatività presso le istituzioni nazionali a tutela della bellezza e della operatività dei nostri territori". Sulla stessa linea l'assessora alla Cultura e Valorizzazione del Borgo Tomasa Pala: "Una grande opportunità per la nostra comunità perché si riconosce la valenza paesaggistica del nostro amato territorio utile per superare la significativa inflessione e abbandono delle attività agricole tradizionali e aprire nuove frontiere di sviluppo sostenibile in linea con le linee strategiche di crescita del nostro borgo che vedono sempre legare natura e cultura come motori sviluppo di scenari futuri".

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